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Archivio | Campagna Sbilanciamoci!

Alta Sostenibilità - Lo studio e l'analisi di ASviS

Alta Sostenibilità – Lo studio e l’analisi di ASviS sul PNRR

La puntata di “Alta Sostenibilità” del 31 maggio ha ospitato Giulio Marcon, Giulio Lo Iacono, Ruggero Po e Chiara Braga per un confronto sullo studio e l’analisi dell’ASviS sul Pnrr. Al centro del dibattito i seguenti temi: ambiente, parità di genere, politica industriale, occupazione, terzo settore e il piano di ripresa spagnolo.

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Quale Europa dopo la pandemia?

È disponibile la registrazione del seminario online organizzato da Sbilanciamoci! in occasione della pubblicazione della traduzione italiana del Rapporto EuroMemorandum 2021: al centro del dibattito le sfide economiche, sociali e ambientali per uscire dalla crisi Covid con un’altra Unione Europea.

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Il Recovery Plan armato del governo Draghi: fondi UE all’industria militare

Rilanciamo l’articolo, apparso sul sito di Azione nonviolenta, della Rete Italiana Pace e Disarmo sul Recovery Plan: non solo si contraddicono le finalità del Piano europeo per la ripresa, ma accantonando le proposte delle organizzazioni civiche (e del mondo del lavoro) si considera il settore militare, già finanziatissimo, come fattore di ripresa per il Paese.

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Considerazioni e proposte sul PNRR

Nonostante gli importanti finanziamenti previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, occorre ripensare l’impostazione dei progetti, con un cambio di paradigma su scuola, università, ricerca, formazione, diritto allo studio, mercato del lavoro. Pubblichiamo il testo del documento a cura di Rete della Conoscenza, Unione degli Studenti, Link.

Proposta di pace e disarmo per il piano di ripresa e resilienza

Le politiche di Pace e Disarmo siano al centro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza

Le risorse messe in campo per il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza possono essere un’occasione per realizzare politiche di “pace e disarmo”. È questo l’obiettivo che si propone la Rete italiana Pace e Disarmo che ha elaborato un documento con 12 progetti come contributo al processo di formazione del programma “Next Generation Italia”.