Luciana Castellina, Futura D’Aprile, Donatella della Porta, Marco Impagliazzo sono i relatori negli incontri (in presenza e online) su “Guerre, pace, sistema mondiale” organizzati dalla Fondazione Basso e dal Dipartimento Saras della Sapienza Università di Roma. Ogni lunedì dal 25 novembre.
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Nasce il movimento contro il Ddl Sicurezza
Un’assemblea nazionale molto partecipata e rappresentativa all’Università La Sapienza di Roma è il fischio d’inizio del movimento contro la deriva autoritaria e illiberale del governo, contro il decreto Sicurezza al vaglio del Senato, la criminalizzazione del dissenso e delle proteste. Il 14 dicembre, la prova della piazza.
Autonomia, la Corte smonta lo «spacca Italia» di Calderoli
Censurati i due pilastri della legge: la cessione alle Regioni di tutte le materie previste nel Titolo V, l’esclusione del Parlamento sui Lep. La devoluzione deve riguardare «specifiche funzioni» e essere giustificata. La Corte resta competente a vagliare la costituzionalità delle singole leggi di differenziazione, su ricorso da altre Regioni.
Fermiamo le guerre: il 10 dicembre in piazza
Cessate il fuoco. Fine dei “doppi standard”. Nazioni Unite di nuovo in grado di arbitrare e ricostruire la giustizia. Difesa dell’ Articolo 11 della Costituzione. Stop alle spese per armi. La coalizione “Fermiamo le guerre” si dà appuntamento in piazza nella Giornata internazionale dei Diritti Umani.
La dimensione economica e ambientale dell’AI
Esistono stime contraddittorie sul potenziale economico dell’Intelligenza Artificiale, che abbisogna di grandissimi investimenti. Secondo i Nobel Acemoglu e Johnson anche i riflessi sul Pil mondiale saranno scarsi. Con impatto devastante sull’ambiente.
Nucleare nuovo, scorie vecchie
Il nuovo programma nucleare italiano sfida le decisioni di due referendum popolari (non populisti) del 1987 e del 2011, e dimentica i problemi irrisolti delle scorie nucleari che già ci sono, colpiscono la salute e non sappiamo dove metterle.
All’alba della nuova era trumpiana
Riflessioni a caldo sulla vittoria di Trump da Baltimora, Maryland, dietro uno dei pezzetti di muro democratico non ancora crollati. E dove gli elettori repubblicani, molto impoveriti, hanno paura soprattutto di una nuova recessione.
Trump, le radici di una vittoria annunciata
Donald Trump torna alla Casa bianca con la maggioranza del voto popolare, trova un Congresso repubblicano e la Corte Suprema già ultraconservatrice. I segnali dello spostamento a destra c’erano prima del voto, ora l’agenda di Trump segnerà la nuova fase della politica interna e internazionale.
Legge di bilancio senza riforme, un guscio vuoto
Lacunosa e poco trasparente, la manovra di quest’anno non è allineata al Dpb mandato alla Commissione. È infarcita di bonus e tagli fiscali che non è chiaro quanto finiranno per impattare sul funzionamento dello Stato, dalla scuola alla sanità, e sicuramente non creeranno investimenti.
In ricordo di un ragazzo degli anni ’70
Il liceo Mamiani nei turbolenti anni Settanta a Roma, i golpe in Cile e in Grecia, poi il ritorno da Genova e l’amicizia ritrovata, il suo rigore d’indagine sui dossier scottanti delle battaglie ambientaliste. Il ricordo di un amico caro: Stefano Lenzi.