Il prossimo 28 settembre l’Europarlamento discuterà la proposta di istituire un centro di ricerca biomedica pubblico per nuovi farmaci e vaccini senza brevetti. Una lettera aperta di scienziati e studiosi italiani sostiene questa idea.

Il prossimo 28 settembre l’Europarlamento discuterà la proposta di istituire un centro di ricerca biomedica pubblico per nuovi farmaci e vaccini senza brevetti. Una lettera aperta di scienziati e studiosi italiani sostiene questa idea.
Gas e energia nucleare entrano nella tassonomia verde dell’Unione europea in spregio alla volontà dei cittadini e in soccorso alle lobby francesi e non solo del fossile. Le associazioni ambientaliste impugneranno questa operazione di greenwashing fuori dalla storia in tutte le sedi.
Il ministro Cingolani, insieme al collega Giorgetti, si è opposto in tutti modi alla soglia del 2035 per la produzione e vendita di auto a energia fossile, una battaglia di retroguardia. Case d’auto e paesi lungimiranti stanno invece velocizzando al massimo la transizione all’elettrico.
Proviamo ad analizzare un altro aspetto dei processi di globalizzazione, quello relativo all’andamento degli investimenti diretti in entrata ed in uscita a livello globale. La dinamica del fenomeno appare, tra l’altro, significativa di alcuni importanti mutamenti in atto nel mondo.
Al vertice di Ginevra sul commercio mondiale la dichiarazione finale blinda un accordo che salvaguardia pochi Stati e le loro industrie a scapito dei paesi del Sud del mondo sulla proprietà intellettuale sui vaccini e altro. Vincono le lobby contro il Trips Waiver, multilateralismo in frantumi.
L’Italia ha un’enorme risorsa, il risparmio privato. Un tesoro rispetto ai 270 miliardi di euro del Pnrr, è il 22% superiore al debito pubblico e potrebbe essere utilizzato per creare uno sviluppo sostenibile. Se solo si potenziasse la finanza d’impatto.
Il salario minimo fissato per legge, la nuova direttiva europea appena annunciata ha riaperto il dibattito tra pro e contro. Ma bisogna calarlo nella realtà fattuale e chiarire che si applicherebbe solo ai lavoratori già coperti da contratti collettivi, non ai precari e agli informali.
Una conferenza online chiude, dopo oltre tre anni, il progetto GROWINPRO. Appuntamento il prossimo giovedì 16 giugno, dalle 14.30 alle 17.30: al centro dell’evento, con un ricco parterre di relatori, la presentazione e la discussione sui risultati scientifici e le proposte di policy del progetto.
Analisi sul perché della stagnazione salariale trentennale in Italia, in rapporto agli altri paesi europei e non solo. Dalla bassa specializzazione produttiva e intensità tecnologica al basso tasso di occupazione nazionale, fino alle dimensioni eccessivamente ridotte delle imprese italiane.
Biden sta cercando di stringere patti economici e commerciali che escludono la Cina, sia nell’area dell’indo-pacifico che in America Latina in una logica a blocchi contrapposti. L’Ue cerca di fare altrettanto nei Balcani. Ma le interrelazioni sono tali e tante che la separazione non sarà mai netta.