La globalizzazione e la riduzione delle tasse su capitale e reddito di impresa degli ultimi 30 anni rendono necessario un intervento strutturale a livello Ue. Da Repubblica.it

La globalizzazione e la riduzione delle tasse su capitale e reddito di impresa degli ultimi 30 anni rendono necessario un intervento strutturale a livello Ue. Da Repubblica.it
L’accelerazione è un mito – e un obiettivo – del 19° secolo. Oggi, scrive l’ideologo dell’ambientalismo tedesco in questo primo capitolo del libro “Economia della sufficienza, Appunti per resistere all’Antropocene” tradotto da Castelvecchi, serve un diverso approccio sul tempo, anche in economia.
La portata e l’urgenza della crisi climatica stanno crescendo. Diversi punti critici sono stati raggiunti o sono a rischio imminente di esserlo. Dall’EuroMemorandum 2023, estratto sulla situazione attuale di disordine globale, sulla crisi climatica e sulla trasformazione socio-ecologica e sulle prospettive future della UE.
Analizzando i rilievi tecnici – dell’Ufficio parlamentare di Bilancio, di Bankitalia e del Mef – si delineano gli interessi che vengono privilegiati e i pericoli insiti nel disegno di riforma fiscale del governo Meloni. Una riforma che rischia di scardinare lo Stato sociale, prima di quelle che mireranno all’assetto istituzionale.
L’Italia è uno dei principali produttori di armi da guerra come fucili mitragliatori, oltre che di pistole da difesa personale e fucili. Tra opacità e reticenze, lobby potenti e zone grigie della politica. L’introduzione del libro-inchiesta di Opal.
Parla il portavoce della Campagna Sbilanciamoci, Giulio Marcon: “Il ruolo dei giudici contabili è cruciale e va tutelato”. Da La Notizia.
Intervista al presidente Inps: “Serve un reddito minimo a livello europeo, finanziato dagli stati o dal bilancio federale”. Da Affari e Finanza.
Parla Roberto Artoni, uno dei massimi esperti di politiche fiscali in Italia. Per combattere la diseguaglianza è necessario intervenire sulla formazione delle grandi ricchezze e sulla redistribuzione basata sull’erogazione dei servizi pubblici. Non ripetere gli errori della tassa sulle fortune in Francia.
Per il presidente della Fondazione Gimbe, Cartabellotta, il progetto Calderoli farebbe aumentare ulteriormente le diseguaglianze tra territori nel diritto alla salute. Da Collettiva.it
L’istruttoria tecnica del governo di Parigi boccia il tunnel a doppia canna della ferrovia Torino Lione per il tratto francese: i volumi di traffico previsti nei prossimi decenni non compenserebbero la spesa. In Italia è stata scartata dal Pnrr.