Il premio Nobel Giorgio Parisi e altri tredici scienziati hanno lanciato l’appello “Non possiamo fare a meno del servizio sanitario pubblico” chiedendo al governo un finanziamento della sanità adeguato a mantenere i risultati finora ottenuti nella tutela della salute. È una mobilitazione che ci riguarda tutti.
Autori Sezioni: Chiara Giorgi
Il Ssn, una conquista che compie 45 anni
Il 23 dicembre 1978, quarantacinque anni fa, Tina Anselmi, prima donna italiana al ministero della Sanità, appose la firma alla legge n. 833, istitutiva del tanto atteso Servizio Sanitario Nazionale. Tocca ricordarne i principi, per capire meglio cosa ci stanno togliendo.
«Le società di consulenza privatizzano i governi»
Chiara Giorgi, Nicoletta Dentico
22 Novembre 2023 | Sezione: Economia e finanza, Mondo, Politica, RecensioniIntervista all’economista Mariana Mazzucato sul suo ultimo libro «Il grande imbroglio»: “Gli stati sono deboli e si fanno corrompere facilmente”. Il ruolo della società di consulenza McKinsey anche nel vaglio dei progetti del nostro Pnrr.
Per una sanità egualitaria contro le strategie della privatizzazione
Dal 6 all’8 settembre a Fiesole il seminario del Laboratorio su salute e sanità (Laboss) riprende il discorso sulla salute e la privatizzazione del. Servizio sanitario nazionale già discusso anche all’Altra Cernobbio a Como. Per una vertenza comune fino alla manifestazione del. 7 ottobre a Roma.
Sanità ai privati: 1/4 della spesa fuori dal pubblico
I dati Ocse mostrano come in Italia la spesa sanitaria per abitante (pubblica e privata) 2022 sia pari a 4.290 dollari, metà di quanto speso in Germania. Le previsioni 2025 sono di un 6,2% del Pil, al di sotto dei livelli pre-Covid in Italia e molto inferiore alla spesa dei maggiori paesi europei.
La salute in conflitto
Il governo non trova i soldi per la sanità, l’Italia spende la metà della Germania. I temi dell’universalismo, della privatizzazione e delle disuguaglianze nella salute sono al centro della tre giorni del Laboratorio su salute e sanità che si tiene dal 6 all’8 settembre 2023 a Fiesole.
Perché la Sanità è allo stremo dopo la pandemia
L’Italia spende pro capite per la sanità la metà della Germania, il 15% in meno della media Ue. Ecco il perché di liste d’attesa infinite e pronto soccorso al collasso. Il Ssn è sostanzialmente de-finanziato, i privati e le assicurazioni lo vampirizzano. Il nuovo Laboratorio su salute e sanità.
Il welfare ieri e domani
Di fronte alla pandemia, al disagio sociale, all’incertezza economica si riscopre la centralità del welfare, dopo decenni di ridimensionamento e riconfigurazione. Qual è la situazione dell’Italia? Dal libro “Welfare. Attualità e prospettive”.
Lo stato di salute del Servizio sanitario nazionale
Si parla tanto di Green pass e terza dose ma poco di sanità territoriale e di rilancio del Ssn. Quando pro capite l’Italia spende la metà della Germania e in totale il 15% in meno rispetto alla media Ue. Lo dice il report di Associazione Salute Diritto fondamentale.
Sanità, riforme e controriforme
Aziendalizzazione, regionalizzazione e privatizzazione di pezzi del servizio sanitario nazionale, la polemica sulla narrazione di questi processi ricostruita da Ivan Cavicchi nel suo ultimo libro.