Di fronte alla pandemia, al disagio sociale, all’incertezza economica si riscopre la centralità del welfare, dopo decenni di ridimensionamento e riconfigurazione. Qual è la situazione dell’Italia? Dal libro “Welfare. Attualità e prospettive”.

Di fronte alla pandemia, al disagio sociale, all’incertezza economica si riscopre la centralità del welfare, dopo decenni di ridimensionamento e riconfigurazione. Qual è la situazione dell’Italia? Dal libro “Welfare. Attualità e prospettive”.
Si parla tanto di Green pass e terza dose ma poco di sanità territoriale e di rilancio del Ssn. Quando pro capite l’Italia spende la metà della Germania e in totale il 15% in meno rispetto alla media Ue. Lo dice il report di Associazione Salute Diritto fondamentale.
Aziendalizzazione, regionalizzazione e privatizzazione di pezzi del servizio sanitario nazionale, la polemica sulla narrazione di questi processi ricostruita da Ivan Cavicchi nel suo ultimo libro.
Nell’ultimo numero della rivista Parole-chiave (n°4 del 2020) una analisi delle iniquità presenti nello Stato sociale italiano prima della pandemia che ha accentuato le diseguaglianze di ogni tipo.
Nella Giornata mondiale della salute, un percorso critico a partire dall’ultimo volume di Nicoletta Dentico ed Eduardo Missoni dal titolo «Geopolitica della salute. Covid-19, Oms e la sfida pandemica». Da il manifesto.
La parabola dello Stato sociale del Novecento è andata esaurendosi dopo gli anni ’80. Un volume ripercorre la storia del welfare italiano dalla grande guerra al fascismo, dal dopoguerra alle riforme sociali degli anni ’60 e ’70, concentrandosi sui temi: sanità, previdenza, assistenza.
L’eccezionalità della pandemia ha riportato in primo piano le insufficienze delle condizioni strutturali del San, minato dalla controrivoluzione neoliberale e da anni di definanziamento, che hanno ridotto la spesa pubblica sanitaria pro-capite italiana a metà di quella francese o tedesca. Dal sito del Centro riforma dello Stato.
La traiettoria di una sanità pubblica e universale, dall’articolo 32 della Costituzione alla legge n. 833 e all’istituzione del Fondo sanitario nazionale. Da L’Antivirus.
Frutto delle lotte e dell’alleanza tra movimenti, gruppi sociali e professionali e forze politiche, il SSN sta subendo da tempo gli effetti nefasti di una riorganizzazione neoliberale. La sua storia insegna perché è fondamentale rilanciarlo: soprattutto oggi, di fronte al coronavirus. Dal sito del CRS.
Il destino della democrazia: un volume appena pubblicato da ETS, a cura di Emanuele Profumi e Alfonso M. Iacono, raccoglie interventi di filosofi, sociologi e antropologi che si interrogano su come re-immaginare la politica per ricreare la società di fronte alle macerie del neoliberismo.