Un libro appena pubblicato indaga ruolo e prospettive della Cina e del suo modello economico, partendo dall’analisi delle imprese e dei rapporti di produzione e considerando reti produttive e sistemi d’innovazione. Un’analisi che permette anche di capire la possibile evoluzione cinese sul piano internazionale.
Autori Sezioni: Mario Pianta
L’Europa: che cosa fa, che cosa servirebbe
Sopravviverà l’Unione Europea all’epidemia di coronavirus? Il suo futuro si gioca sulla capacità di mettere subito in campo interventi strutturati e radicali di politica fiscale – eurobond, finanziamento diretto della spesa, investimenti pubblici – dell’ordine di grandezza pari all’8-10% del Pil europeo.
Le conseguenze economiche del coronavirus
Cosa possiamo imparare e cambiare di fronte al coronavirus? Riscopriamo che la salute è un bene pubblico globale, che la sanità pubblica e il welfare sono attività fondamentali, alternative al mercato, che ci aspetta una crisi dell’economia, della finanza, dell’UE.
Lega e Cinque Stelle, le basi economiche del voto
L’analisi del voto nel periodo che va dal 1994 al 2018 evidenzia come le disuguaglianze abbiano un peso rilevante sui comportamenti elettorali. Il voto alla Lega è legato all’impoverimento delle classi medie, quello ai Cinque Stelle all’aumento di povertà e precarietà.
Il mondo di Wallerstein
Al sociologo Immanuel Wallerstein scomparso all’età di 89 anni si devono analisi sull’egemonia, l’azione individuale e collettiva all’interno del “sistema-mondo”.
Una storia proletaria. Il libro di Giulio Marcon
Ciro Principessa viene ucciso a Roma per mano fascista il 19 aprile 1979. Nel libro di Marcon la ricostruzione di una vicenda poco nota e la storia di anni travagliati e intensi di impegno politico per il riscatto delle periferie.
Il blocco di destra
Si è ben lontani dal consolidarsi di un blocco capace di cambiare le politiche europee. Emerge soprattutto la debolezza dell’offerta a sinistra, con l’unica eccezione dei Verdi in Germania.
Agitata e immobile. L’Europa di Melville
Senza vele né rotta, come la nave del comandante-ostaggio Benito Cereno: così appare Bruxelles alla vigilia di queste elezioni europee dove tutto dovrebbe cambiare e dove invece si preferirà l’immobilità, nefasta.
Il governo e l’economia politica del declino
Dalla formazione del governo Lega-M5S l’Italia è in lieve recessione. La politica economica è senza una direzione, tra mediazioni al ribasso con i “poteri forti” e ricerca di consenso tra i “perdenti”. Il declino, tratto di un mix “lib-pop”.
Giorgio Lunghini, è mancato un maestro
Giovanni Dosi, Marco Vivarelli, Mario Pianta
26 Dicembre 2018 | Sezione: Economia e finanza, Italie, primo pianoGiorgio Lunghini, scomparso di recente, è stato punto di riferimento per due generazioni di studiosi e di attivisti. Ha toccato il cuore del capitalismo, esaminando la contraddizione tra l’abbondanza di merci e i bisogni insoddisfatti, tra le grandi capacità produttive e la grande disoccupazione che ci circonda.