Trent’anni di politiche hanno ‘lasciato fare’ al mercato, gonfiato la finanza, trasferito potere e profitti alle imprese. Occorre ora rimettere al primo posto la politica. Un estratto dal volume ‘Indicativo futuro: le cose da fare’, appena uscito per Edizioni Gruppo Abele
Autori Sezioni: Mario Pianta
Disuguaglianze. Quante sono, come combatterle
Mario Pianta, Maurizio Franzini
28 Aprile 2016 | Sezione: Economia e finanza, Europa, Mondo, Recensioni, SocietàOggi le disuguaglianze sono espressione di processi globali ma la capacità delle politiche nazionali di affrontare questi cambiamenti è fortemente diminuita e gli stati sembrano accettare la propria impotenza. Un’anticipazione del libro di Maurizio Franzini e Mario Pianta
Consigli di lettura: Disuguaglianze
Le disuguaglianze di reddito e di ricchezza sono aumentate in tutti i paesi avanzati. In questo libro viene proposta un’interpretazione basata su quattro motori della disuguaglianza. L’azione congiunta di questi motori sta cambiando i modi di funzionamento non soltanto del sistema economico ma anche di quello politico.
Grecia-Europa. L’offensiva tedesca, la difesa di Tsipras
L’accordo Europa-Grecia è una prova sadismo economico e di colpo di stato politico. Un progetto che non può funzionare, con riflessi economici e politici complessi, per la Grecia come per l’Europa
Il ministro che non c’è più
Le dimissioni di Yanis Varoufakis, ministro delle finanze greco, l’immagine da tragedia greca di un condottiero vittorioso che viene sacrificato per poter vincere la guerra
Che cosa succede dopo il voto di Atene
Il voto di Atene è un punto di svolta. Se vince il “sì” Tsipras potrebbe perdere tutto; se vince il “no” Tsipras potrebbe non guadagnare nulla. Ma a guardare lontano, il “sì” prolungherebbe l’agonia del paese, il “no” affermerebbe che un po’ di democrazia esiste ancora in Europa Domenica sera dalle urne greche potrebbe uscire […]
Che cosa succede dopo il voto di Atene
Il voto di Atene è un punto di svolta. Se vince il “sì” Tsipras potrebbe perdere tutto; se vince il “no” Tsipras potrebbe non guadagnare nulla. Ma a guardare lontano, il “sì” prolungherebbe l’agonia del paese, il “no” affermerebbe che un po’ di democrazia esiste ancora in Europa
La svolta di Atene
I rapporti tra Grecia ed Europa sono arrivati a una stretta decisiva. Tra venerdì 19 giugno e lunedì pomeriggio, 22 giugno, quando si riunisce a sorpresa il Consiglio europeo, possono succedere quattro cose. Un accordo, un compromesso temporaneo, una rottura tra Atene e Bruxelles, o un avvitamento della crisi
La rottura di Atene
I rapporti tra Grecia ed Europa sono arrivati a una stretta decisiva. Tra venerdi 19 giugno e lunedi pomeriggio, 22 giugno, quando si riunisce a sorpresa il Consiglio europeo, possono succedere quattro cose. Un accordo, un compromesso temporaneo, una rottura tra Atene e Bruxelles, o un avvitamento della crisi
L’economista che amava le cicale
Bernard Maris, economista della Banca di Francia, era alla riunione di redazione di Charlie Hebdo del 7 gennaio. A morire sotto i colpi degli attentatori è stato anche lui, l’Oncle Bernard, autore di una rubrica sulla rivista satirica, in cui spiegava gli arcani della finanza.