L’incontro con esperti di diverse università, col patrocinio della Rete delle Università per la pace, per presentare l’ebook di Sbilanciamoci! ‘I pacifisti e l’Ucraina’
Archivio | Aprile, 2022
Newsletter n° 673 dell’11 aprile 2022
Un e-book molto discusso e scaricato
I pacifisti e l’Ucraina
Desideriamo tutti la Pace. Eccetto i commercianti d’armi e una minoranza di (dis)umani con interessi politici, economi e finanziari. Da Agoravox.
I pacifisti non sono “anime belle”, fanno politica e hanno idee
Un instant book, una pubblicazione scaricabile gratuitamente sul sito sbilanciamoci.info e che nelle varie angolazioni da cui la guerra in Ucraina viene guardata e trattata permette di fissare dei punti fermi, analitici e di prospettiva. Da Il Fatto.
“A ognuno di fare qualcosa”
L’insegnamento di Aldo Capitini torna al centro della marcia Perugia-Assisi che si terrà il prossimo 24 aprile: un appuntamento importante per mobilitare tutti coloro che vogliono far sentire la voce della pace, della condanna della guerra, dell’alternativa ad un mondo fondato sulle armi e la sopraffazione.
Rompiamo la solitudine di Papa Francesco
Sarebbe di grande valore che qui ed oggi, dalle città e capitali europee, la voce di milioni di donne e uomini si unisse in questa prospettiva, si desse forza e desse forza alla pace. Papa Francesco. Nella sua solitudine, l’ha capito. Da Infinitimondi.
Prima di comprare le armi meglio chiarire il perché
Draghi dovrebbe chiarire la destinazione del 2% del Pil alla Difesa. Una difesa integrata europea, anche all’interno della Nato, consentirebbe cospicui risparmi dei singoli stati, oltre che assicurare maggiore peso dell’Europa all’interno dell’Alleanza. Da Il Fatto.
Voci contro la guerra
Un e-book di Sbilanciamoci a cura di Koehler e Marcon. Le ragioni della «Seconda potenza mondiale», come si disse al tempo della guerra in Iraq. Da il manifesto.
Vaccini contro varianti. La pandemia è ancora con noi
La fine di molte restrizioni per limitare il Covid-19 è il riflesso di una sottovalutazione della pandemia. Un’analisi dei dati su contagi e vittime mostra l’efficacia di restrizioni e vaccini, e suggerisce le misure che sarebbero necessarie.
Non è breve la strada per il distacco dal gas russo
I conti di Bruxelles sull’imminente indipendenza dei paesi Ue dal gas russo non tornano. Serviranno anni e ingenti investimenti per potenziare l’approvvigionamento dall’Algeria. Gli Usa sono al massimo dell’export, inoltre la maggior parte dei paesi, come il Qatar, ha contratti a lungo termine da rispettare.