Dopo la crisi del 2008 Stati Uniti, Europa e Italia hanno realizzato politiche contrapposte, che hanno accentuato la divergenza tra le economie. Negli Usa con una forte natura espansiva, mentre in Europa le misure restrittive hanno prolungato la crisi.
Archivio | primo piano
La sanità pubblica e la prevenzione dopo il Covid-19
La risposta italiana alla pandemia di SARS-CoV-2 è stata soprattutto la ricerca del “paziente zero”; il modello “centrato sui pazienti” e sul ruolo degli ospedali ha prevalso rispetto al modello “centrato sulla comunità”. Ora occorre rovesciare quest’approccio e investire sulla prevenzione.
L’Europa scopre la politica fiscale
All’alba del 21 luglio l’accordo tra i leader europei ha segnato l’avvio di una politica fiscale europea con il piano ‘Next Generation Europe’ per uscire dalla crisi della pandemia. La partita politica si sposta ora sulle modalità di realizzazione e sul piano per la ripresa dell’Italia.
Il business italiano degli armamenti accelera
L’analisi di 30anni di export bellico dell’Italia, fino alle fregate comprate dall’Egitto e ultimate nelle fabbriche Leonardo, ad ogni costo, in piena emergenza Covid. I rapporti di Greenpeace e di Archivio Disarmo denunciano la scarsa applicazione della legge 185 e la poca trasparenza.
Stati Uniti, Europa, Italia: un decennio di divergenza
La crisi attuale ha le sue radici in un decennio di stagnazione dopo il crollo finanziario del 2008, con dinamiche divergenti tra il recupero della crescita negli Usa, la ripresa della Germania, la caduta dell’economia italiana. Consumi, investimenti, export e salari sono alla base di questa divergenza.
Tutti i dossier del Presidente
Sanità, ambiente, fisco, welfare, energia, Sud, infrastrutture: i fronti su cui la politica è chiamata a intervenire nel post-Covid sono molti. E tutti richiedono interventi radicali, con un taglio netto rispetto alle scelte del passato. Sarà capace di farsene carico l’attuale maggioranza di governo?
Neoliberismo, tecnoscienza e democrazia nell’era Covid
Al contrario di quanto fa intendere il senso comune neoliberista, scienza e tecnologia non sono autonome dai rapporti di potere che informano la società. Per evitare derive tecnocratiche o populiste nella gestione della crisi Covid, occorre democratizzare entrambe.
La difficile nascita di “Nuova generazione” Europa
“Next Generation EU”, il piano della Commissione europea, apre uno spazio politico – in Italia e in Europa – per orientare l’uscita dalla crisi su una traiettoria di sviluppo più equa e sostenibile. Ma il profilo economico che l’Europa assumerà nei prossimi anni si gioca su diversi terreni di scontro.
Virus, economia e società: quale strada per l’Europa?
La diffusione del virus ha reso evidente l’indebolimento dell’ideologia neoliberista e la tenuta del legame tra Stato ed economia centrato sulle ricette dell’ordoliberalismo di matrice tedesca. Nell’Europa del post-pandemia è venuto il tempo di un nuovo equilibrio nel rapporto tra economica e società?
Coronavirus: c’è da imparare dall’Est Asia?
Pur nella difficoltà di avere dati comparabili a livello internazionale, il divario sul numero di decessi da Covid-19 tra l’Occidente e i Paesi dell’Est Asia è assai ampio. L’Italia, come altri Paesi occidentali, non ha saputo trarre profitto dalle esperienze di Corea del Sud e Giappone.