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Archivio | primo piano

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Economia politica dell’autonomia differenziata

Nelle Regioni italiane la divergenza nelle strutture economiche, i divari tra centri e periferie sarebbero aggravati dall’introduzione dell’autonomia differenziata del disegno di legge Calderoli approvato da Palazzo Chigi in via preliminare. Serve una politica industriale che ricostruisca capacità produttive e convergenza.

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Il riarmo non crea posti di lavoro

L’idea che l’industria militare sia una trave portante del sistema economico e occupazionale è solo un mito, sfatato dai dati ufficiali del settore. Negli ultimi dieci anni ciò che è aumentato è solo il fatturato – e i profitti, lievitati del 773% – mentre gli occupati solo calati del 16%.

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Firma contro l’autonomia differenziata

La “secessione dei ricchi” non è uno slogan polemico, ma l’esatta definizione dei processi economici che sottendono al progetto di autonomia differenziata. Per bloccarla bisogna cambiare buona parte del Titolo V della Costituzione con la proposta di legge di iniziativa popolare elaborata da Massimo Villone. Servono almeno 50 mila firme. Abbiamo ancora un paio di […]

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Solo armi: le scelte dei leader Ue, tre chiavi di lettura

Il comportamento dei leader europei nella corsa al riarmo per la guerra in Ucraina non corrisponde né ai principi condivisi nel diritto internazionale, né agli interessi strategici, tanto meno a quelli economici. Analisti di diverse famiglie teoriche lo confermano: la mancanza di trattative è sonnambulismo e cova la catastrofe.

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Salva-Ilva contro l’ambiente e anti costituzionale

L’ultimo decreto Salva-Ilva degli ultimi 11 anni, quello del governo Meloni approvato in Senato, continua a promettere la tutela di “salute, lavoro e ambiente”. Ma di fatto si bilancia verso la produzione d’acciaio senza tutelare niente. La verità è che non è mai stato presentato un piano industriale.