Dal Forum di Vienna dove hanno parlato russi, ucraini, Noam Chomsky, Jeffrey Sachs, Ann Wright, Clare Daly e tanti altri, un appello finale alla mobilitazione mondiale per il cessate il fuoco in Ucraina e negoziati di pace. Da il manifesto.

Dal Forum di Vienna dove hanno parlato russi, ucraini, Noam Chomsky, Jeffrey Sachs, Ann Wright, Clare Daly e tanti altri, un appello finale alla mobilitazione mondiale per il cessate il fuoco in Ucraina e negoziati di pace. Da il manifesto.
Il 10 e 11 giugno a Vienna le reti dei pacifisti collegate con Europe for Peace organizzano una grande conferenza per riaffermare la necessità di un percorso di trattativa per la pace in Ucraina. Ci saranno otto gruppi di lavoro e ospiti importanti. Il programma dettagliato.
Stati Uniti e Russia sono ormai i protagonisti della guerra in Ucraina, un conflitto senza sbocco. Europe for Peace e l’International Peace Bureau organizzano a giugno un vertice di pace a Vienna per aprire una strada verso il cessate il fuoco e una soluzione negoziata.
The US and Russia are now the dominant actors of the Ukraine war, a stalled, endless war. EuropeforPeace and the International Peace Bureau are launching in June in Vienna a Peace Summit to open a road for a cease-fire and a negotiated solution.
Peace and sustainable development are connected and interlinked. There isn’t any sustainability if there are inequality, injustice, oppression, exploitation, fossil energy consumption.
From Italy, Europe for Peace We are calling for a European campaign, all together, trade unions, NGOs, local authorities, churches, students with the aim to be able to organize a European Peace Conference, asking for an immediate ceasefire and the negotiations among the parties leader by UN.
There isn’t any sustainability if there are inequality, injustice, oppression, exploitation, fossil energy consumption. And there isn’t any peace without sustainability. Common security and sustainable development is the paradigm for getting peace and a shared future.
A joint commitment cannot wait.Wrong political choices are the seeds that brought the creation of non-democratic systems, autocratic powers, hyper-concentration of richness, energy-intensive and planet-destroying development model, lobbies and financial and economic powers capable of imposing their agenda and decisions on sovereign states and governments. Russia-Ukrainian war, like the other ongoing wars, is the product […]
È possibile parlare di pace, di convivenza, di diritti, di negoziato mentre l’esercito russo bombarda e distrugge le città, occupa parte dell’Ucraina, ammazza i civili inermi e violenta le donne? Sì, non è solo possibile, è indispensabile. Racconto di frontiera dall’ultimo viaggio umanitario promosso dalla Cgil. Da Collettiva.
Il prossimo 23 luglio, a 150 giorni dallo scoppio del conflitto, la coalizione Europe for Peace chiama alla mobilitazione nazionale in tutte le città italiane. Da Collettiva.