Un terzo degli studenti universitari non riesce a pagarsi casa. Lo dice una ricerca Udu-Cgil-Sunia. Presentata l’iniziativa di legge della campagna Alta tensione abitativa. Intanto riparte la protesta in varie città, in vista del 7 ottobre.

Un terzo degli studenti universitari non riesce a pagarsi casa. Lo dice una ricerca Udu-Cgil-Sunia. Presentata l’iniziativa di legge della campagna Alta tensione abitativa. Intanto riparte la protesta in varie città, in vista del 7 ottobre.
Si parla molto di tassa degli extraprofitti bancari, bisognerebbe parlare di più – e intervenire – sulla finanza speculativa che è sempre più centrale nel funzionamento delle banche e mina l’altra funzione, quella di finanziare l’economia reale.
Oltre alle iniziative della Santa Sede per intessere un negoziato di pace, si susseguono dibattiti e tavole rotonde tra esponenti sindacali, pacifisti di Europe for Peace e giornalisti, sul tema del cessate il fuoco e dei negoziati per l’Ucraina, dal 20 al 26 settembre a Roma.
La “policrisi” europea è il tema della conferenza annuale di EuroMemorandum che si tiene il 27 e 28 settembre all’Università ‘Parthenope’ di Napoli. Da trent’anni il gruppo di economisti elabora un rapporto sulle alternative alle politiche europee, che Sbilanciamoci! traduce ogni anno.
Con una piattaforma rivendicativa di forti aumenti salariali, il sindacato Uaw di Shawn Fain per la prima volta in 88 anni ha indetto un’agitazione contro tutte e tre le Big Three di Detroit: General Motors, Ford e Chrysler-Stellantis. Sul palco Bernie Sanders ha apostrofato le aziende come «avide e arroganti».
Nel vertice dei Brics in Sudafrica di fine agosto (e poi in quello del G77 a L’Avana) la vittoria cinese sta nell’aver creato un forum di dialogo tra paesi provenienti da continenti diversi, per la costruzione di un “mondo multipolare”. Da Affari Internazionali.
Workers walked off the job at 3 initial sites in a targeted labor action against Ford, General Motors and Stellantis — the first ever of all three at once. Dal New York Times.
Santé, éducation, justice… Le collectif transpartisan “Nos services publics” livre, dans un rapport auquel ont collaboré plus de 100 experts et agents de terrain, un diagnostic sans appel: alors que les besoins de la population ont évolué et vont continuer de changer, l’Etat n’a, selon lui, pas su s’adapter. Da Le Monde.
Districarsi nella crisi tedesca non è facile. Al centro va messa la questione dell’auto, industria strettamente legata alle componentistica italiana. Di sicuro la crisi è europea, riguarda la guerra in Ucraina, ma anche l’incapacità dimostrata finora dall’Europa di capire quale strada intraprendere, stretta tra Cina e Usa.
Di ritorno dal convegno di Sant’Egidio a Berlino, il presidente della Cei dal 13 al 15 va a Pechino come inviato di papa Francesco. Obiettivo: «Sostenere iniziative umanitarie e la ricerca di percorsi per la pace». Da Avvenire.it