Nell’incertezza su come affrontare il coronavirus, riscopriamo l’importanza della conoscenza come bene pubblico, parte integrante della nostra democrazia: non è un affare da ‘esperti’, è un tema da aprire alla partecipazione.

Nell’incertezza su come affrontare il coronavirus, riscopriamo l’importanza della conoscenza come bene pubblico, parte integrante della nostra democrazia: non è un affare da ‘esperti’, è un tema da aprire alla partecipazione.
Why was the 2008 financial crisis able to erase the health security imperative recognized in the years 2005 -2007? Viewing the health crisis as exogenous obscures the sequence it is part of and how to get out of it. Da Open Democracy.
L’Italia che vogliamo/La crisi abitativa, fenomeno mondiale, in Italia problema negato e mai affrontato, con 140 mila sfratti pendenti nel 2018, ora rimbalza nella sua gravità con l’emergenza Covid-19. Una proposta a partire dal raffronto con quanto già realizzato nel dopoguerra.
Poco si parla dei requisiti richiesti per la regolarizzazione, se riguarderà chi ha già un rapporto di lavoro in nero. Per gli immigrati ora è fondamentale uscire dalla irregolarità. Da il manifesto.
In questo momento di crisi, in cui il virus ci sta rivelando i limiti della nostra organizzazione sociale, il rovesciamento del “paradigma della cura” serve a pensare la ricostruzione in un modo nuovo, imparando dalle femministe latino americane.
Volentieri segnaliamo e rilanciamo la recensione di Giso Amendola sulle colonne de “il manifesto” all’e-book di Sbilanciamoci! “L’epidemia che ferma il mondo. Economia e società al tempo del coronavirus”, gratuitamente scaricabile su questo sito.
La pulsione autoritaria che permea le risposte dei governi alla pandemia coglie solo una parte dei disegni autoritari in circolazione. Con la spregiudicatezza e insofferenza per le mediazione istituzionali, il mondo sovranista cova un progetto di cui sta testando le possibili saldature di consenso. Da “il manifesto”.
Il documento “In salute, giusta, sostenibile. L’Italia che vogliamo”, promosso da 42 studiosi e dirigenti di associazioni, sta già raccogliendo molte adesioni. L’obiettivo è avviare un grande dibattito pubblico sul futuro del Paese nel dopo-epidemia, con proposte concrete per il governo, le istituzioni, la politica.
Con Matteo Lucchese e Francesco Strazzari si chiude il primo ciclo di webinar di Sbilanciamoci! organizzato in collaborazione con Attiviamo Energie Positive.
Leonardo Ciambezi; Giuliana Freschi; Demetrio Guzzardi; Martina Occelli; Elisa Palagi
30 Aprile 2020 | Sezione: primo piano, SocietàL’Italia che vogliamo/Una serie di proposte concrete per ridurre le disuguaglianze socio-economiche inasprite dalla crisi Covid-19, a partire da alcuni ambiti cruciali: scuola, famiglie e reddito, affitti, sicurezza sul lavoro. Con la consapevolezza che oggi più che mai è necessario un progetto di cambiamento sistemico.