Nella pandemia i movimenti sociali hanno cambiato le proprie forme di protesta, continuando a lottare per i diritti e nuovi spazi di partecipazione. Nel mondo post-Covid il percorso per raggiungere la giustizia sociale e ambientale passa da un maggiore coinvolgimento dei cittadini nella vita pubblica.
Archivio | Società
La leadership del Black Lives Matter e la svolta di sistema
Minneapolis, dov’è stato ucciso George Floyd, cuore della rivolta nera, è anche la città con il dipartimento di polizia più progressista. Ed è da quella città che sta emergendo una critica radicale che riguarda la destinazione dei fondi pubblici, le tasse delle comunità nere e i “tanti piccoli Obama”.
Il coronavirus è uguale per tutti?
Senza fissa dimora, disoccupati, migranti, poveri sono i più colpiti dal Covid. Una collezione di storie romane, da Tor Bella Monaca alla Stazione Tiburtina, fotografa questa realtà. Restituendoci una certezza: contro la sopraffazione dei più forti servono nuove regole, di libertà e uguaglianza.
La salute non è una merce, la sanità non è un’azienda
Sbilanciamoci! aderisce alla mobilitazione lanciata da Medicina Democratica – organizzazione aderente alla Campagna – per l’affermazione del diritto alla salute nell’ambito di un Servizio Sanitario Nazionale pubblico e riformato, capace di assicurare tutela ambientale, difesa della salute, diritti sociali e del lavoro. Qui il testo dell’appello.
Lavoro e industria dopo l’epidemia
Disponibile il webinar di Sbilanciamoci! sul lavoro e l’industria di fronte all’emergenza Covid-19. Ne parlano Giuseppe Berta, Mario Pianta, Francesca Re David, Pasquale Tridico.
Salute e benessere. Le lezioni della pandemia
Disponibile il video del webinar di martedì 23 giugno: Filomena Maggino, Francesca Moccia, Fabrizio Faggiano, Leopoldo Nascia e Giulio Marcon discutono dell’impatto della pandemia sulla salute e il benessere della popolazione nel nostro paese, e delle prospettive per ripensare il nostro sistema di programmazione, implementazione e valutazione delle politiche sanitarie pubbliche.
In ricordo di Peppe Valarioti, vittima di ‘ndrangheta
L’11 giugno 1980, 40 anni fa, perdeva la vita per mano ‘ndranghetista Giuseppe Valarioti, segretario della sezione del Pci di Rosarno. Aveva 30 anni ed era un professore: non solo di italiano a scuola, ma anche di riscatto sociale, dignità e lotta alle mafie. Lezioni che faremmo bene a ricordare.
Berlinguer, trentasei anni dopo
Trentasei anni fa moriva Enrico Berlinguer, segretario del Pci. Nell’ultima parte della vita aveva avviato una riflessione su temi attualissimi: i limiti dello sviluppo, il ruolo dell’intervento pubblico, i modelli di consumo, gli stili di vita. “Pensieri lunghi”, di cui avremmo bisogno ancora oggi.
Webinar di ricercatori all’estero sul welfare post-covid
Due appuntamenti per webinar con ricercatori italiani all’estero sulle necessità di politiche sociali post emergenza sanitaria organizzati da Ciret e Etica e Economia.
Come e perché la finanza etica cresce in Italia
Nel mezzo della crisi legata alla pandemia, Banca Etica registra cifre e tendenze positive e incoraggianti. A conferma del valore e delle potenzialità della finanza etica e del modello cooperativo nel promuovere l’alternativa credibile di un modello sociale ed economico equo, inclusivo e sostenibile.