Industriali, finanzieri, manager, banchieri. tutti nomi noti, uniti da patrimoni a molti zeri, non sempre consapevoli della propria condizione. Un ricercatore li ha intervistati. Le risposte? Anonime. Da il Venerdì.
Industriali, finanzieri, manager, banchieri. tutti nomi noti, uniti da patrimoni a molti zeri, non sempre consapevoli della propria condizione. Un ricercatore li ha intervistati. Le risposte? Anonime. Da il Venerdì.
Ritorna l’appuntamento annuale con la Controfinanziaria della Campagna Sbilanciamoci!: l’analisi sulla Legge di Bilancio del Governo, contenente proposte alternative per un diverso uso della spesa pubblica a favore della pace, la giustizia economica e sociale, i diritti, l’ambiente.
Un evento online, il prossimo venerdì 26 novembre dalle 14.30 alle 17.00, chiude dopo un anno il progetto di Lunaria e Monithon, sostenuto anche da Sbilanciamoci!, sul monitoraggio civico dei fondi europei per l’ambiente e lo sviluppo sostenibile. Ricco il programma dell’iniziativa. E si guarda già al futuro.
La conoscenza finanziata dalla ricerca pubblica è sempre più sotto il controllo di un oligopolio di multinazionali. Su salute umana, cambiamento climatico, governo dei dati serve un nuovo intervento pubblico. Il 3 novembre alle 19 presentazione Zoom su Club Laterza.
Un ricordo di Gianni Rufini, direttore di Amnesty International recentemente scomparso. Una vita spesa, con passione e competenza, a favore dei diritti umani, della cooperazione internazionale, della pace.
L’attacco fascista compiuto contro la sede nazionale della CGIL in concomitanza con le proteste dei No Green Pass è gravissimo e ci riguarda tutte e tutti. Per questo abbiamo partecipato ai presidi dei giorni scorsi e torneremo in piazza il 16 ottobre con la CGIL, per esprimere la nostra solidarietà al sindacato e per lanciare […]
Se le sentenze non si possono commentare, si può però ripercorrere cosa ha fatto Mimmo Lucano a Riace e con quali fini. Si capisce così molto meglio a chi ha pestato i piedi e perché chi lo ha sempre ostacolato ora pensa di aver vinto. E si sbaglia di grosso.
L’economista Nobel: L’indicatore che abbiamo sempre utilizzato per definire l’andamento delle economie. È il momento di concentrarsi sulle diseguaglianze e sul benessere. I Paesi devono puntare su un ventaglio più ampio di servizi». Da La Stampa.
Si parla tanto di Green pass e terza dose ma poco di sanità territoriale e di rilancio del Ssn. Quando pro capite l’Italia spende la metà della Germania e in totale il 15% in meno rispetto alla media Ue. Lo dice il report di Associazione Salute Diritto fondamentale.
Aziendalizzazione, regionalizzazione e privatizzazione di pezzi del servizio sanitario nazionale, la polemica sulla narrazione di questi processi ricostruita da Ivan Cavicchi nel suo ultimo libro.
