Top menu

Ricerca avanzata

Tra rabbia e fame, la carovana a Rafah

Nell’area di Rafah si vive in spiaggia, tra le macerie, ammassati tra i ruderi delle case. Si muore di fame mentre al di là del valico sono fermi migliaia Tir colmi di ogni bene. Carovane come la nostra servono a supplire all’assenza di informazioni per l’assenza di giornalisti sul campo.

Appello per escludere le spese per le armi dalla Bei

La Banca europea per gli investimenti, su richiesta di 14 paesi europei tra cui l’Italia, si prepara a includere i prestiti per investimenti nell’industria della difesa o dual use dopo il Consiglio europeo di fine marzo. Trenta ong europee chiedono di resistere a queste pressioni e finanziare invece le azioni per il clima e la […]

La china dell’Europa

Le previsioni per le europee del 9 giugno e per la prossima Commissione non sono rosee. Già oggi l’Europa sta sposando sempre più la linea della guerra, della chiusura ai migranti e sta indebolendo le prospettive del Green Deal. Eppure in Europa bisogna stare. Tornare alla logica degli Stati nazionali sarebbe pericolosissimo. Si tratta di […]

Democrazie perdute nella spirale della guerra

Agli autocrati interessa la propria conservazione, l’immagine inflessibile e perciò l’esercizio permanente della forza. Per loro la proposta di pace è un atto di debolezza. Per i paesi democratici invece la trattativa e la tregua sono prove di forza e di responsabilità. Da il manifesto

Dimmi dove lavori, ti dirò quanto guadagni

La dispersione dei salari in Italia è stata ricondotta in letteratura, al pari della dispersione di produttività, a molteplici fattori che vanno dal cambiamento tecnologico alla partecipazione ai mercati internazionali. Ma così vengono sottovalutati altri fattori, quali il tasso di sindacalizzazione, in Italia e altrove.

Ora e sempre resistenza. Anche in bicicletta

Il regista Andrea Segre e Giulio Marcon danno il via, Vinicio Capossela canta “Staffette in Bicicletta” e si parte. Tre tappe incluso il sacrario delle Fosse Ardeatine, con Elio Germano, Jasmine Trinca, Nanni Moretti, Maurizio Landini, la partigiana Luce, don Ciotti, l’assessore Gotor e Ciaccheri dell’VIII municipio.

Un Piano per il lavoro verde e la mobilità sostenibile

Creare lavoro e favorire la transizione alla mobilità sostenibile e la decarbonizzazione dei trasporti è possibile. Lo dimostra il nuovo report dell’Alleanza Clima Lavoro, liberamente scaricabile, a cura di Simone D’Alessandro, Marta Bonetti, David Cano Ortiz e Michele Ceraolo dell’Università di Pisa.

Ponte sullo Stretto o ponte per le Europee?

Il governo spinge sull’acceleratore per il Ponte di Messina, per poter posare in pompa magna la prima pietra (simbolica) prima dell’8 e 9 giugno. Entro il 13 aprile associazioni della società civile sono chiamate a presentare le loro osservazioni. E lo faranno, ricorrendo in tutte le sedi contro un’opera dannosa.

In bicicletta contro il fascismo

A 80 anni di distanza il ricordo dell’eccidio delle Fosse Ardeatine è quanto mai necessario. Di fronte alla rinascita del nazionalismo e del fascismo in Europa, alla recrudescenza di un autoritarismo strisciante nel nostro paese. Per questo Sbilanciamoci sostiene la Staffetta partigiana: manifestazione in bicicletta, in ricordo delle donne della Resistenza.

Gaza, il target dell’Unrwa e Giorgia Meloni

L’agenzia Onu per i rifugiati palestinesi Unrwa è l’infrastruttura civile di Gaza. Il governo ha bloccato i fondi dopo le accuse di Israele a 12 dipendenti di appoggio alla strage del 7/10. Ma 200 ex ambasciatori e giuristi chiedono di ripristinare il finanziamento, essenziale con carestia e carneficina in atto.

Convegno: quale Europa in un mondo di guerra?

Il 20 marzo a Roma e online, convegno organizzato da Europe for peace, da Pax Christi Italia e dal Movimento dei Focolari dal titolo: Quale Europa in un mondo in guerra? Domande sul senso e la possibilità dell’impegno per la pace nel tempo del riarmo mondiale.

L’Europa alla teologia della guerra

Il Triangolo di Weimar (Macron, il cancelliere Scholz e il premier polacco Donald Tusk) fornisce missili a lungo raggio agli ucraini e innesca rischi di escalation nucleare. L’agenda del riarmo, correndo sul filo del “si vis pacem para bellum”, trova facili apologeti, sempre pronti ad irridere i cosiddetti “pacifinti”.

Trenta domande sull’auto elettrica

Pubblicato e liberamente scaricabile il nuovo dossier dell’Alleanza Clima Lavoro, curato dagli esperti di Motus-E: un percorso di lettura agile, esauriente e aggiornato sulla nuova mobilità elettrica, utile anche a sgombrare il campo dalle troppe fake news che inquinano il dibattito pubblico sul tema.

Les émissions de méthane ont augmenté en 2023

Nouvelle édition du rapport de l’Agence internationale de l’énergie: la production et l’utilisation d’énergies fossiles ont généré environ 120 millions de tonnes d’émissions de méthane, puissant gaz à effet de serre. Dix pays, notamment les Etats-Unis et la Chine, sont responsables des deux tiers d’entre elles. Da Le Monde.

Stellantis, l’auto elettrica e i cinesi

Il governo vorrebbe che l’Italia tornasse a produrre un milione di veicoli e apre all’ingresso di partner cinesi, che finora ha ostacolato. Un’operazione difficile, considerando gli investimenti già annunciati di Byd in Ungheria, la scarsa appetibilità del mercato elettrico italiano, la nebulosa dei piani di Stellantis.

Israel’s Self-Destruction

Aluf Benn, the editor of the Israeli newspaper Haaretz, in a new essay for Foreign Affairs says that “It cannot be overlooked or sidestepped, and continuing the occupation, expanding Israeli settlements in the West Bank, laying siege to Gaza, and refusing to make any territorial compromise (or even recognize Palestinian rights) will not bring the […]

Biciclettata antifascista alle Fosse Ardeatine

Staffetta antifascista promossa da esponenti delle organizzazioni pacifiste, sindacali, della solidarietà, dell’antifascismo insieme ad attori, registi, scrittori e cantanti. A Roma il 24 marzo, partenza alle 10.00 da Piazza Vittorio Emanuele. Si può aderire all’appello e replicare altrove.

Come ricostruire le politiche per il lavoro

Il ruolo della politica nei confronti dell’economia, il declino del Paese, il degrado del lavoro e la caduta dei salari, le possibilità di cambiamento sono al centro del nuovo libro di Pasquale Tridico, “Governare l’economia. Per non essere governati dai mercati” (Castelvecchi, 2024). Presentiamo un’anticipazione dall’introduzione al volume.

Ridurre le spese militari, riconvertire l’economia

Invece che elicotteri per mitragliatrici, eliambulanze, invece che caccia F35 e carrarmati, apparecchiature per la sanità. Invece di produrre strumenti e congegni che servono in guerre sempre più sanguinose, si possono produrre (con la stessa tecnologia) strumenti e congegni che servono a salvare la vita delle persone, spegnere gli incendi, creare posti di lavoro. E’ […]

L’incubo del Mef: se il 110% torna “pagabile” e fa saltare il bilancio

il Financial Times giovedì ha scritto che “il Superbonus ha stimolato la crescita degli investimenti italiani” (+30%). Questo spiega la buona crescita del Pil italiano e, insieme all’inflazione, il calo del rapporto col debito (oltre 17 punti in tre anni). Ma ora se troppi bonus restano incagliati, Eurostat potrebbe dichiararli “non pagabili” facendo saltare i […]

Numero dei documenti:

Ricerca

Autore

Data

Ordina la ricerca