La Cina sta facendo grandissimi sforzi per convertire la sua economia in produzioni verdi, così come la finanza. Restano da sciogliere i nodi della sua dipendenza dalle centrali nucleari e a carbone, che tuttavia ha ormai smesso di costruire.

La Cina sta facendo grandissimi sforzi per convertire la sua economia in produzioni verdi, così come la finanza. Restano da sciogliere i nodi della sua dipendenza dalle centrali nucleari e a carbone, che tuttavia ha ormai smesso di costruire.
Il governo guidato da Boris Johnson, ha sostenuto il sì al referendum, promosso la campagna per una Brexit dura segnata soprattutto dalla questione dell’immigrazione. Ma ora sta scontando una ripresa postpandemica lenta e un aumento dei prezzi per questo stop ai flussi di lavoratori stranieri. Da Internazionale.
Misura la qualità sociale e ambientale del paese, si chiama BIL ed è il nuovo indicatore statistico di benessere che verrà presentato il 14 settembre a Napoli, insieme al Rapporto frutto della collaborazione tra l’Università Parthenope e Sbilanciamoci!
Gino Strada non era un utopista, Gino aveva proprio la mentalità del chirurgo, lo stile del fare, di salvare il salvabile. Esigente, ha creato insieme alla moglie Teresa e alla figlia Cecilia una rete sanitaria improntata alla qualità. Da Scienza in Rete.
La soluzione ai cambiamenti climatici non passa dall’alimentazione o dai trasporti ma dalla finanza, dice François Gemenne, ricercatore in a Liegi e docente a SciencePo a Parigi. Da Valori.it.
Quasi nessuno dei politici italiani ha il coraggio di ammettere che sull’Afghanistan (e sulle altre guerre) avevano ragione i pacifisti. Servirebbe una politica (non militare) di promozione della pace, della cooperazione, dei diritti umani, ma non succede. Da il manifesto.
Nel Paese ci sono risorse minerarie per oltre 3mila miliardi di dollari secondo stime del Governo Usa. L’ascesa al potere dei talebani ora riapre i giochi, con Cina e Russia in prima fila per approfittarne. Da Il Sole 24 ore.
I cinque scenari futuri ipotizzati dall’Ipcc e il contributo dell’Europa e dell’Italia al riscaldamento globale. Dobbiamo ridurre le emissioni di gas serra del 3,2% l’anno da qui al 2030. Addirittura del 7% fino al 2050 per raggiungere l’obiettivo zero emissioni. E il metano non dà una mano.
Since day one, America’s disastrous and costly two-decade misadventure in Afghanistan was driven by domestic electoral politics. Now that the Taliban has driven out the Usa, the calculus has changed for American politicians. Da Project Syndicate.
Ancora niente Palio, come durante la spagnola. Però si riparte con le bandierine, con le suppletive a Siena. Intanto siamo al semestre bianco, alla incredibile rosa dei nomi per il dopo Mattarella, alla nuova legge elettorale che ridurrà gli eletti. Tra un incendio, un’inondazione, un sondaggio, poco da stare sereni.