Invece di sprecare tempo a scrivere strumentali reprimende, impegniamoci concretamente a fare di tutto per porre fine a questa guerra atroce che insanguina l’Europa. Dal blog su Huffingtonpost.

Invece di sprecare tempo a scrivere strumentali reprimende, impegniamoci concretamente a fare di tutto per porre fine a questa guerra atroce che insanguina l’Europa. Dal blog su Huffingtonpost.
La grande intuizione del dopoguerra fu l’assoluta centralità della salute di fronte a un’Europa grande ospedale da campo. Nel terzo anno del Covid-19 nel nostro paese sembra che la lezione non sia stata imparata, a vedere la legge lombarda che privilegia i privati. Mentre infuria una nuova emergenza guerra.
Nell’intricato scenario della crisi tra Ucraina e Russia val la pena evidenziare il ruolo importante del complesso militare-industriale russo. Da Valori.it
Gli Stati Uniti e la Nato nell’allargamento ad Est, cercando una forzatura a proprio beneficio, hanno in realtà dato un assist formidabile a Putin che ha potuto oggi violare la sovranità dell’Ucraina e usare la crisi per rafforzarsi al proprio interno, a danno dell’opinione pubblica democratica e all’opposizione. Ora serve una mobilitazione pacifista che sappia […]
Gli Usa erano stati avvertiti da George Kennan, artefice della politica di contenimento dell’Urss, nel ’97: «L’espansione della Nato è l’errore più grave degli Usa dalla fine della guerra fredda. Spingerà la politica russa in direzione contraria a quella che vogliamo». Da il manifesto.
The narrative of universal human rights did for the Soviet Union. It’s the biggest threat to its successor, muscle-flexing in Ukraine. Da Social Europe.
Nelle banche elvetiche si conserva il 12% del Pil mondiale. È lì, nella seconda banca del paese, Credit Suisse, nei conti cifrati protetti dal segreto bancario, che una rete di giornalisti d’inchiesta ha scoperto il connubio tra business e ogni sorta di malaffare. Ma le autorità di vigilanza dov’erano?
L’Ue ha recentemente varato il progetto European Chip Act, 43 miliardi di euro per portare la produzione di chip dal 9 al 20% della produzione mondiale entro il 2030. Ma i ritardi in un mercato ormai integrato e dominato da Cina e Usa, è troppo forte. Si dovrebbe puntare sulle eccellenze. Analogamente all’agroalimentare.
Il cancro uccide ogni anno 10 milioni di persone. L’incidenza è destinata ad aumentare clamorosamente. Possiamo vederlo come un indicatore di patogenesi della globalizzazione. I nuovi farmaci sono decisivi se inseriti in un sistema sanitario pubblico e universalistico, ma serve una nuova economia della cura.
Venerdì 18 febbraio di mobilitazione e cortei degli studenti in tante città contro l’alternanza scuola-lavoro che uccide e per un modello diverso di istruzione. A Roma tre giorni di Stati generali con le associazioni per una riforma dal basso.