Rheinmetall è una delle maggiori industrie militari tedesche, proprietaria della RWM che produce bombe in Sardegna. Una manifestazione pacifista a Bonn ha denunciato i superprofitti in arrivo con il riarmo del governo tedesco.
Rheinmetall è una delle maggiori industrie militari tedesche, proprietaria della RWM che produce bombe in Sardegna. Una manifestazione pacifista a Bonn ha denunciato i superprofitti in arrivo con il riarmo del governo tedesco.
L’Italia ora invia anche armi pesanti, ma l’intenzione è cambiata radicalmente: da azione di sostegno alla difesa ucraìna all’offensiva contro Mosca e in terra russa.La politica italiana (quasi tutta) balbetta, prona alle alleanze militari, al complesso militare-industriale e alle dinamiche di guerra.
Lettera e richiesta d’incontro indirizzata al Primo Ministro Mario Draghi, al Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Luigi di Maio e al Ministro della Salute Roberto Speranza da parte di 20 organizzazioni della società civile italiana.
Chi in occidente esulta per l’efficacia dei nuovi sistemi d’arma, dimentica una lezione fondamentale dell’èra contemporanea. Le guerre evolvono, i quadri politici mutano, e le armi – soprattutto quelle più versatili – seguono una propria dinamica di diffusione, di passaggio di gruppo in gruppo. Da Scenari di Domani.
Troops are saying no to officers, knowing that punishment is light while Russia is not technically at war. And Russia has also turned to mercenaries to bolster its war efforts, deploying fighters from the shadowy Kremlin-linked Wagner group. Da The Guardian.
La crisi dei subprime, poi la pandemia e la guerra hanno svuotato molte narrazioni neoliberiste. Anche in Italia – a Milano alla Fondazione Feltrinelli – si parla di nuovo patto sociale, nuova democrazia del lavoro. Ma serve attenzione per evitare che il lavoro, con uno Stato debole, venga fagocitato.
Dopo le parole con cui il segretario generale della Nato Stoltenberg ha zittito Zelenski sulla Crimea, i leaders europei hanno iniziato pur con molte titubanze a capire il concreto rischio di scivolare in una terza guerra mondiale senza che nessun parlamento abbia affrontato la questione. Siamo a una svolta storica e anche la visita di […]
Lors de la cérémonie de clôture de la Conférence sur l’avenir de l’Europe lundi, devant le Parlement européen, le président français a évoqué une réforme des traités et une généralisation du vote à la majorité qualifiée. Da Le Monde.
Fin dove si vuole «indebolire la Russia»? E qual è l’obiettivo ucraìno accettabile da Putin? Il 9 maggio si avvicina senza mediazione diplomatica e la pace si allontana. Da il manifesto.
La storia di Claudio Sabattini, dirigente Cgil e leader della Fiom, è raccontata da Gabriele Polo nel libro “Il sindacalista” (Castelvecchi editore), un viaggio nella storia della sinistra, del sindacato e dei conflitti in Italia.
