Nascita, battesimo e prime imprese di Italo treno, nuovo simbolo patriottico della modernizzazione, oltre che delle liberalizzazioni, recentemente venduto a una multinazionale statunitense. Zitti zitti, prima che un nuovo governo possa intervenire.
Archivio | Marzo, 2018
Riorientare lo sguardo: di lato
L’Italia del dopovoto/ Il dibattito pre-elettorale ha seguito un’agenda imposta e un linguaggio sloganistico, ignorando temi fondamentali. Gli astenuti restano al 27%. Ora serve uno sguardo nuovo, più obliquo.
Terza Repubblica? Un interrogativo per la sinistra
L’Italia del dopovoto/ Il messaggio più rilevante che arriva dalle urne è la sfiducia nella classe politica di sinistra quale garante di un futuro accettabile. Frutto del suo lungo ottimismo nelle regole di mercato per estendere il benessere sociale.
Tre poli contrapposti, l’identikit del nuovo parlamento
Il prossimo parlamento avrà la media d’età più bassa e la percentuale di donne più alta della storia repubblicana. Il 65% degli eletti M5S non ha mai avuto un incarico politico prima. www.openpolis.it
Newsletter n.546 – 12 marzo 2018
L’Italia del dopovoto/1
Un’alleanza industriale Italia-Francia
Le sempre maggiori connessioni italo-francesi nel campo economico, se consideriamo le acquisizioni e insieme le joint-venture, sembrano una strada segnata per il nostro paese, ma vediamo caso per caso.
La sinistra se n’è andata da sé
Un’Italia irriconoscibile. La sinistra del 2018 non è stata messa sotto da nessuno. Gli elettori si sono limitati a sfilarle accanto per andare altrove. Come si lascia una casa in rovina. ilmanifesto.it
Il reddito di cittadinanza del M5S: di che stiamo parlando?
L’Italia del dopovoto/ Reddito di base, reddito di cittadinanza, reddito minimo garantito: nel dibattito che si è riacceso con il successo elettorale del M5S si fa confusione tra cose diverse. Rimettiamole in fila per vederci chiaro.
Krippendorff, l’arte di non essere governati
Ricordiamo Ekkehart Krippendorff, scomparso a Berlino, intellettuale cosmopolita, internazionalista che ha intercettato il ’68 dalla contestazione della guerra in Vietnam nelle aule di Yale e della Columbia a quelle di Urbino e al movimento per la pace in Italia.
La crescita dei ‘partiti di movimento’ nel Sud Europa
L’Italia del dopovoto/ Presentiamo qui una parte delle conclusioni del volume ‘Movement parties against austerity’ sul rapporto tra mobilitazioni sociali e nuovi partiti in Spagna, Grecia e Italia. Un contributo utile a interpretare le radici del risultato elettorale.