Contro fascismo, nazionalismi, razzismo, patriarcato, la staffetta partigiana per le vie di Roma: il 24 marzo, 80esimo anniversario del massacro delle Fosse Ardeatine. Queste le tappe con letture, performance di attori, interventi, testimonianze.

Contro fascismo, nazionalismi, razzismo, patriarcato, la staffetta partigiana per le vie di Roma: il 24 marzo, 80esimo anniversario del massacro delle Fosse Ardeatine. Queste le tappe con letture, performance di attori, interventi, testimonianze.
Nella spaventosa tragedia in cui versa Gaza e nell’inquietante tornante in cui versa il nostro Paese ove si espandono politiche repressive da parte del governo Meloni, tutto ci vuole, tranne che bandierine, impuntamenti, personalismi, strumentali lacerazioni. Da Il Fatto quotidiano.
Il ritiro del regolamento sui pesticidi di Ursula von der Leyen vuol dire «Incentivi e libertà di inquinare»: così i gattopardi del potere riaffermano la sostanza e la natura del sistema. Da il manifesto.
Sylla è la 40esima vittima dei Centri di Permanenza per il Rimpatrio. Sono luoghi in cui è troppo facile entrare per chi viene messo da parte dello Stato in una costante condizione di irregolarità, luoghi in cui è difficile entrare se si vuole verificare il rispetto dei diritti dei detenuti, luoghi che, non ci stancheremo […]
Il 23 dicembre 1978, quarantacinque anni fa, Tina Anselmi, prima donna italiana al ministero della Sanità, appose la firma alla legge n. 833, istitutiva del tanto atteso Servizio Sanitario Nazionale. Tocca ricordarne i principi, per capire meglio cosa ci stanno togliendo.
Dietro le 5 piazze delle manifestazioni di questi mesi ci sono organizzazioni, reti, condivisione di contenuti. Resta da vedere se si riusciranno a costruire spazi di incontro e metodi che permettano a identità e programmi di svilupparsi verso convergenze capaci di costruire un’alternativa politica.
Partirà domenica da Assisi il corteo per dire “Basta alle bombe sui civili”. Giorgio Parisi consegna al Papa il testo per la “fraternità”. Da Il Fatto quotidiano.
A proposito dei rapporti tra Italia e Albania bisogna tornare con la memoria agli anni Novanta, per capire la “cooperazione profonda” che la presidente del Consiglio Meloni ha citato nell’incontro con il primo ministro Edi Rama. E comunque non sarà la minaccia di essere internati in un campo di concentramento sull’altra sponda dell’Adriatico a fermare […]
Pubblicato il III Rapporto dell’Osservatorio sugli Stili di Mobilità realizzato da Ipsos e Legambiente. 3 italiani su 10 soffrono una condizione di mobility poverty: hanno dovuto rinunciare a occasioni di lavoro, studio, visite mediche, viaggi per mancanza di servizi o per i costi elevati legati agli spostamenti.
In Italia 22 milioni di persone sono intrappolate in liste d’attesa infinite dopo decenni di regionalismo sanitario. E l’autonomia differenziata del disegno di legge Calderoli peggiorerebbe la situazione. Non sarebbero i LEA o i LEP né il regionalismo fiscale a garantire l’universalismo dei servizi ovunque.