Impiegare sulle linee produttive robot è ormai più economico che utilizzarvi persone e questo anche nei Paesi dove il costo del lavoro è estremamente basso. Le novità nel dibattito sull’influenza dell’innovazione digitale nella divisione del lavoro.
![Tecnologie e lavoro: alcuni sviluppi recenti Sciopero_autunno_caldo](https://sbilanciamoci.info/wp-content/uploads/2019/02/Sciopero_autunno_caldo-100x100.jpg)
Impiegare sulle linee produttive robot è ormai più economico che utilizzarvi persone e questo anche nei Paesi dove il costo del lavoro è estremamente basso. Le novità nel dibattito sull’influenza dell’innovazione digitale nella divisione del lavoro.
Bisogna analizzare a fondo l’analisi costi-benefici della Torino-Lione, altrimenti il rischio è che tutto il lavoro fatto venga sepolto per il prevalere di posizioni ideologiche e irresponsabili.
Due questioni agitano la sinistra inglese, la Brexit – analizzata qui accanto nell’articolo di Mary Kaldor – e la polemica sull’antisemitismo. Qui si ricostruiscono i fatti e il dibattito il corso.
L’orizzonte del Labour dev’essere quello di un’Europa da cambiare; l’apertura di Corbyn a un secondo referendum sulla Brexit non ha sbloccato l’incerta politica dei laburisti di fronte alla paralisi del governo May.
Un recente studio tedesco mostra come e perché una loro avanzata alle prossime elezioni europee di maggio metterebbe a repentaglio le politiche energetiche e climatiche dell’Unione.
La disputa Cina-Stati Uniti a partire dal primato di Huawei nella tecnologia G5. Con l’Europa in ordine sparso. Delle 20 più grandi imprese nelle tecnologie avanzate, 11 sono Usa e 9 cinesi. Nessuna europea.
Intervista a Giacomo Corneo, docente di economia politica a Berlino sul suo ultimo libro “Is capitalism obsolete?” sui sistemi economici alternativi, la crisi del Welfare state e la riformabili del capitalismo.
Le forti Regioni del Nord chiedono, sgravi fiscali ma i numeri danno torto a Lombardia, Veneto e Emilia-Romagna: vogliono segare il ramo su cui sono sedute, travolgendo lo Stato.
Il dibattito sulla Torino-Lione è confuso e fuorviante. Non si tratta di essere a priori pro o contro nuovi tunnel ferroviari, ma di capire se e dove ha senso realizzare opere così rilevanti sotto il profilo economico e ambientale, facendo ordine tra obiettivi politici e valutazioni tecniche.
Sul sostegno al reddito, workfare più che di welfare, la sfida sarà implementare vere politiche attive. Sulle pensioni, di fatto si introduce l’ennesimo regime derogatorio provvisorio, senza affrontare i nodi strutturali.