L’Ilo stima che 2,7 miliardi di lavoratori, l’81% della forza lavoro mondiale, sono toccati in tutto il globo dal blocco delle attività economiche. Nel secondo trimestre 2020 in 197 milioni perderanno il posto. E la storia conferma la lezione: in tempi di epidemia i lavoratori pagano il prezzo più alto.
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Covid-19. Abbiamo voluto sbattere la testa contro il muro
Grave sottovalutazione del pericolo, seri ritardi nella reazione, mancato rapido potenziamento delle strutture sanitarie, errata organizzazione dei rimedi: la risposta all’epidemia di Covid-19 in Italia è stata tardiva e lacunosa. Tutto ciò quando avremmo dovuto ben conoscere la lezione di altri paesi.
L’Europa senza rotta
Sull’emergenza legata all’epidemia di Covid-19 l’Eurogruppo sigla un pessimo compromesso politico, concede 500 miliardi di euro di interventi e nega gli eurobond. I paesi del Sud Europa ne escono indeboliti e non si affronta il nodo cruciale della sopravvivenza dell’Unione Europea come progetto politico.
Gli Stati Uniti, la pandemia, la crisi e le svolte epocali
Il New York Times affronta il tema degli effetti drammatici della pandemia negli Stati Uniti collegandolo al tradimento dei valori della democrazia e dell’uguaglianza in un paese ostaggio dei gruppi più ricchi e influenti. È tempo di una svolta per gli Usa. E per tutti gli altri, a partire dall’Italia.
Una strategia per il rilancio dell’economia europea
Alberto Botta, Eugenio Caverzasi e Alberto Russo
12 Aprile 2020 | Sezione: Economia e finanza, primo pianoPer contrastare la drammatica crisi economica in Europa legata agli effetti della pandemia serve un massiccio piano di rilancio a livello continentale incentrato sul ruolo e gli investimenti pubblici dell’Unione Europea, con la monetizzazione del debito, da un lato, e l’emissione di recovery bond, dall’altro.
Cronache dai fronti della pandemia
Il virus ad aprile si è diffuso come una schiuma e come una schiuma ha messo in evidenza assurdità e storture. Un esempio: le grandi navi da crociera hanno continuato a imbarcare migliaia di turisti in barba agli allarmi sanitari mondiali.
Un prestito di pace per il dopo-epidemia
Si potrebbe riscrivere la proposta di una sottoscrizione italiana per uscire dall’emergenza Covid-19 con progetti che salvaguardino la bellezza e l’integrità naturale del territorio. Un grande prestito di pace – tipo 100 miliardi – con dividendo in Natura e tasso al 3 per cento.
Medicina, territorio e salute: lezioni dall’epidemia
Dietro la pandemia: la vocazione sociale e la dimensione territoriale della medicina, la formazione e il reclutamento dei medici, il ruolo dell’informazione scientifica, i tagli e la regionalizzazione della sanità pubblica. Ripubblichiamo l’intervista a Chiara Bodini uscita sul sito della rivista “Gli Asini”.
Il reddito di cittadinanza, questo sconosciuto
Il reddito di cittadinanza rimane per molti un oggetto misterioso, di cui non si conoscono a fondo impianto e finalità. Con la crisi da Covid-19, la misura è al centro di fraintendimenti e strumentalizzazioni. E c’è chi vorrebbe utilizzarla come leva per un’ulteriore precarizzazione del mercato del lavoro.
Coronavirus: cigno nero o neoliberismo al capolinea?
Un evento imprevedibile di cui l’uomo non è responsabile, che impone soluzioni emergenziali a costo di infrangere le libertà democratiche, e che si trasforma in un’ennesima occasione di profitto capitalistico. Questa la vulgata dominante sulla pandemia, da contrastare in nome di un nuovo paradigma.