I piani di sostegno post-Covid al settore dell’automotive messi in campo da Francia e Germania mettono in luce l’indeterminatezza della politica industriale italiana. Per il settore dell’auto in Italia si prefigura ormai soltanto la possibilità di un ruolo laterale e complementare alle ambizioni tedesche.
Archivio | primo piano
Covid, migranti e la strategia dell’emergenza permanente
L’emergenza Covid non solo non ha modificato le politiche e le misure sull’immigrazione, ma ha portato a un’ulteriore intensificazione della strategia dell’emergenza permanente che da sempre le caratterizza, con il risultato di portare a nuove discriminazioni dei migranti e di inasprire le disuguaglianze.
Una nuova finanza è possibile (e già esiste)
Oggi i soldi ci sono, ma non arrivano a chi ne ha bisogno, non sostengono investimenti, non creano occupazione, non favoriscono obiettivi di sostenibilità. Lo shock della pandemia è un’occasione per invertire la rotta, con interventi politici che ridisegnino l’intera architettura del mercato finanziario.
Le crisi dell’industria e la strategia dello stallo
La recessione ha dato alle aziende un alibi perfetto per giustificare tagli, chiusure e delocalizzazioni e rivedere piani industriali già approvati. La strategia del governo è prendere tempo, rallentando un declino che appare ormai inesorabile.
I movimenti sociali possono salvare la democrazia?
Nella pandemia i movimenti sociali hanno cambiato le proprie forme di protesta, continuando a lottare per i diritti e nuovi spazi di partecipazione. Nel mondo post-Covid il percorso per raggiungere la giustizia sociale e ambientale passa da un maggiore coinvolgimento dei cittadini nella vita pubblica.
La leadership del Black Lives Matter e la svolta di sistema
Minneapolis, dov’è stato ucciso George Floyd, cuore della rivolta nera, è anche la città con il dipartimento di polizia più progressista. Ed è da quella città che sta emergendo una critica radicale che riguarda la destinazione dei fondi pubblici, le tasse delle comunità nere e i “tanti piccoli Obama”.
Il coronavirus è uguale per tutti?
Senza fissa dimora, disoccupati, migranti, poveri sono i più colpiti dal Covid. Una collezione di storie romane, da Tor Bella Monaca alla Stazione Tiburtina, fotografa questa realtà. Restituendoci una certezza: contro la sopraffazione dei più forti servono nuove regole, di libertà e uguaglianza.
Recovery package, cosa attendersi in Europa e in Italia
La trattativa con i “frugali” sul pacchetto Next Generation Eu – 2 mila pagine e 21 proposte – entrerà nel vivo a luglio. In ogni caso l’Europa sta andando avanti sul Green New Deal. Mentre l’Italia, dal masterplan Colao ai piani di decarbonizzazione e bioagroalimentare, è ancora alle enunciazioni.
Da Alitalia alla logistica, il volano della crescita
Il piano “Italia Veloce” da 200 miliardi è un buon inizio, così come i primi 3 miliardi per la nuova Alitalia. Ma per i sindacati il perno di un settore strategico per la ripresa come quello della mobilità, dal turismo alla logistica ai porti, è il contratto.
Il treno del futuro è l’auto elettrica
L’Europa, e l’Italia fra tutti i 27, è partita in ritardo sulla rivoluzione elettrica dell’auto a causa del diesel. Ora per non perdere il treno occorre accelerare. Dalla sua diffusione, integrata, a rete, dipende anche il potenziamento dell’energia solare ed eolica. Continua il dibattito sulla mobilità sostenibile.