Mario Draghi, the technocrat who sidelined politicians and saved the Euro, now needs them to succeed as Italy’s PM. Da The Critic.

Mario Draghi, the technocrat who sidelined politicians and saved the Euro, now needs them to succeed as Italy’s PM. Da The Critic.
Augustin Menendez, Dario Guarascio, Joana Mendes, Marco Dani
11 Marzo 2021 | Sezione: Europa, Nella reteLa proposta di Blanchard, Leandro e Zettelmeyer rischia di tornare al sistema tolemaico rispetto alla questione del debito e alla sostenibilità. Quello che serve è mediare tra diverse linee di politica economica e a decidere dovrebbero essere Parlamento europeo e Ecofin. Da Editorialedomani.it.
Cambio di toni nel dibattito sulla politica fiscale in Germania. Il capo della cancelleria Braun si dice a favore di un allentamento della disciplina di spesa ancorata alla Costituzione dal 2009. E il ministro delle Finanze Scholz mette in guardia l’Ue da un rapido ritorno a politiche di austerità.
Da Trieste a Bihac sono migliaia i profughi e i richiedenti asilo al freddo sulla rotta balcanica, fermati e ricacciati indietro da Croazia, Slovenia e Italia nel silenzio dell’Ue. Il nostro governo è coinvolto nei respingimenti illegali e il Parlamento fa finta di niente. Mettere fine a questa vergogna è una priorità.
Molta retorica su una competizione tra Ue e Uk “aperta ma giusta” nelle oltre 1.200 pagine dell’accordo Brexit. In realtà un emendamento passato ai Comuni amplia la sorveglianza sugli standard sociali e ambientali. Sempre che Londra non aggiri la trasparenza.
L’Europa è ancora frastornata, non sembra decisa a lasciarsi definitivamente alle spalle i vecchi errori, sostiene Francesco Saraceno nel suo ultimo libro “La Riconquista”. La storia dell’euro e le proposte per un federalismo realmente solidale.
Con l’anno nuovo si attendono grandi piani di investimenti per infrastrutture sia in Europa che negli Usa di Biden. Tuttavia i politici europei sembrano paralizzati e incapaci di confrontarsi con i complessi intrecci geopolitici.
La pêche, qui représente moins de 0,1 % du PIB britannique et 12 000 emplois, a été un point de négociation crucial entre l’UE et le Royaume Uni. La finance (7 % du PIB et 1,1 million de postes) a été ignorée. Da Le Monde.
Tra i grandi Paesi Ue è la Francia a fare più leva sul taglio delle tasse alle aziende. Germania e Uk spingono sui consumi, l’Italia sugli investimenti pubblici. Dal Sole24h plus.
La direttiva della Commissione, per la definizione di un quadro di riferimento per l’introduzione di salari minimi equi, lanciata il 28 ottobre dalla Commissione, è accolta con grande favore da Italia e Spagna. Da Il Corriere della Sera.