Assalto all’articolo 9. Lo scopo è lanciare il grande business della “green economy” come i mega impianti per l’energia solare ed eolica senza piani paesistici. Da Il Fatto.

Assalto all’articolo 9. Lo scopo è lanciare il grande business della “green economy” come i mega impianti per l’energia solare ed eolica senza piani paesistici. Da Il Fatto.
In un libro appena pubblicato, Barbara Bonomi Romagnoli e Marina Turi celebrano a quasi trent’anni dalla sua scomparsa la figura di Laura Conti, intessendo un dialogo immaginario con la pioniera dell’ambientalismo italiano. E riscoprendo la straordinaria attualità del suo pensiero e del suo impegno.
Il metano, e non solo l’anidride carbonica, è uno dei fattori del riscaldamento climatico producendo ozono atmosferico. Per tanto indicarlo nella transizione verde come fa il Pnrr è più che un intervento di green-washing. E si deve partire dalla riconversione delle centrale di Civitavecchia.
Il prossimo venerdì 21 maggio un nuovo appuntamento online con il monitoraggio civico dei fondi europei per l’ambiente e lo sviluppo sostenibile. Al centro, il confronto con i decision makers sui risultati dei primi progetti monitorati e una tavola rotonda con dodici realtà della società civile italiana.
Nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza emergono lacune, criticità e incongruenze su architettura istituzionale, riforme, allocazione delle risorse per i progetti e gli interventi verdi. E con esse il dubbio che il Piano possa rivelarsi un’occasione sprecata per assicurare al Paese una ripresa sostenibile.
Tanti soldi alle ferrovie ma solo all’alta velocità, poche piste ciclabili e poca attenzione alla mobilità urbana, quella più impattante sull’inquinamento. Il PNRR del governo Draghi non costituisce una strategia efficace per la svolta verso la decarbonizzazione dei trasporti.
Tavares, numero uno di Stellantis, pensa a produrre in Spagna la componente strategica. Il governo non investe e la patria della Fiat rischia di ridursi a provincia dell’impero. Da Domani.
Le lobby sono all’attacco a Bruxelles, il loro tentativo di greenwashing dei progetti di decarbonizzazione va dal nucleare al gas. Tentano di aggirare le commissioni di monitoraggio, rianimano Euratom e Ceea. La reazione in Germania e all’Europarlamento rafforza i verdi tedeschi di Annalena Baerbock.
Oltre 170 partecipanti, lo scorso venerdì 16 aprile, al primo evento online di formazione organizzato da Lunaria e Monithon su come realizzare iniziative di monitoraggio civico dei fondi europei per l’ambiente e lo sviluppo sostenibile. I video di tutte le sessioni e i prossimi appuntamenti.
L’Eni vuole fare della ex piattaforma petrolifera a largo di Ravenna il più grande hub europeo per lo stoccaggio sottomarino di anidride carbonica. Un progetto inviso agli ambientalisti. Da Internazionale.