Tolto per ora il gas dal tavolo, perché impraticabile il blocco in tempi rapidi almeno per alcuni paesi tra cui l’Italia, le sanzioni alla Russia sembra che non contribuiranno a far deviare Mosca dai suoi obiettivi, mentre si cerca di aggirarle.
Archivio | Maggio, 2022
L’arma dell’ascolto
Non è facile il dialogo tra “noi” pacifisti italiani arrivati in Ucraina a portare aiuti e “loro”, gli ucraini sotto l’attacco della Russia. Lo potremmo sintetizzare in questo scambio, che insegna molto sull’arte di ascoltare.
Maastricht, 30 anni portati male
Il nuovo ordine post bellico segnerà il declino dell’ordine di Maastricht e l’ascesa di un ordo-occidentalismo sempre più di marca atlantica? Dal nuovo sito fuoricollana.it diretto da Antonio Cantaro e Federico Losurdo ospitiamo uno dei contributi nel numero dedicato a “Russia, ieri oggi e domani”.
Pandemia e accesso ai vaccini: questione aperta
In due anni di pandemia ci sono state nel mondo, secondo l’OMS, 15 milioni di morti aggiuntive. L’accesso ai vaccini per il Sud del pianeta resta un nodo irrisolto, un tema affrontato nell’incontro alla Scuola Nomale Superiore “Brevetti e vaccini al tempo della pandemia” con Nicoletta Dentico.
I pacifisti contro le armi di Rheinmetall
Rheinmetall è una delle maggiori industrie militari tedesche, proprietaria della RWM che produce bombe in Sardegna. Una manifestazione pacifista a Bonn ha denunciato i superprofitti in arrivo con il riarmo del governo tedesco.
Incentivi auto, ambientalisti contro Cingolani “Inaccettabile difendere il diesel e attaccare i veicoli elettrici”
Dura replica delle associazioni ambientaliste – tra le quali Transport & Environment, WWF Italia, Greenpeace Italia, Legambiente – al ministro della Transizione Ecologica che ha difeso i motori diesel di ultima generazione, definendo i veicoli a batteria una soluzione non ecologica
Perché deve vincere la pace
L’Italia ora invia anche armi pesanti, ma l’intenzione è cambiata radicalmente: da azione di sostegno alla difesa ucraìna all’offensiva contro Mosca e in terra russa.La politica italiana (quasi tutta) balbetta, prona alle alleanze militari, al complesso militare-industriale e alle dinamiche di guerra.
Lettera a Speranza e Draghi sui vaccini da 20 ong
Lettera e richiesta d’incontro indirizzata al Primo Ministro Mario Draghi, al Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Luigi di Maio e al Ministro della Salute Roberto Speranza da parte di 20 organizzazioni della società civile italiana.
La controffensiva ucraina segna la fine dell’èra del carro armato
Chi in occidente esulta per l’efficacia dei nuovi sistemi d’arma, dimentica una lezione fondamentale dell’èra contemporanea. Le guerre evolvono, i quadri politici mutano, e le armi – soprattutto quelle più versatili – seguono una propria dinamica di diffusione, di passaggio di gruppo in gruppo. Da Scenari di Domani.
They were furious: the Russian soldiers refusing to fight in Ukraine
Troops are saying no to officers, knowing that punishment is light while Russia is not technically at war. And Russia has also turned to mercenaries to bolster its war efforts, deploying fighters from the shadowy Kremlin-linked Wagner group. Da The Guardian.