Con un sussurro il premier Conte ha rievocato lo spettro che ammorba la politica italiana dal 1981, il Ponte di Messina tra Scilla e Cariddi, già costato un miliardo di euro dati a fondo perduto alle lobby del ponte del nulla. Da Volere La Luna.

Con un sussurro il premier Conte ha rievocato lo spettro che ammorba la politica italiana dal 1981, il Ponte di Messina tra Scilla e Cariddi, già costato un miliardo di euro dati a fondo perduto alle lobby del ponte del nulla. Da Volere La Luna.
Due appuntamenti per webinar con ricercatori italiani all’estero sulle necessità di politiche sociali post emergenza sanitaria organizzati da Ciret e Etica e Economia.
Un webinar organizzato dal Dipartimento di Economia e Diritto e dal Dottorato in Economia Politica della Sapienza di Roma indaga le conseguenze della pandemia sul tessuto economico-produttivo e occupazionale italiano, e valuta le misure adottate per contrastarlo. Appuntamento mercoledì 10 giugno alle 9.45.
L’Italia che vogliamo/L’Unione Europea deve dotarsi di una capacità fiscale propria. Servono misure di tassazione a livello comunitario e un bilancio europeo rafforzato con l’emissione di titoli di debito comuni che finanzino un vasto piano di investimenti per uno sviluppo sociale e industriale sostenibile.
Il prestito di 6,3 miliardi a tasso agevolato e garantito dallo Stato per FCA non può essere incondizionato, ma deve essere vincolato al rispetto di precise condizioni per la creazione di una catena di valore della mobilità elettrica. La lettera inviata al governo da 7 organizzazioni, tra cui Sbilanciamoci!
L’epidemia di Covid ci è stata raccontata in chiave bellica, ma la sfida all’ultimo sangue è appena partita e riguarda i 109 vaccini in sperimentazione. Sullo sfondo le tensioni geopolitiche e gli appetiti di Big Pharma, con la fondazione di Bill Gates a farla da padrone sui brevetti.
Nel mezzo della crisi legata alla pandemia, Banca Etica registra cifre e tendenze positive e incoraggianti. A conferma del valore e delle potenzialità della finanza etica e del modello cooperativo nel promuovere l’alternativa credibile di un modello sociale ed economico equo, inclusivo e sostenibile.
Dalla caduta del Pil all’aumento del debito, della povertà e delle disuguaglianze, fino alle trasformazioni del lavoro, della produzione e dei mercati internazionali: ciò che sta succedendo nel mondo a causa della pandemia. E ciò che possiamo ragionevolmente attenderci nel prossimo futuro.
La partita globale su farmaci e vaccini contro il Covid è incerta e piena di incognite, legata ai rapporti di forza tra mercato e sfera pubblica. L’agenda di un “dopo” per la sanità deve essere parte di un processo di ritorno ai diritti e di lotta alle disuguaglianze.
L’Italia che vogliamo/Dopo decenni di ubriacatura neoliberista, occorre vincolare le politiche economiche al rispetto di diritti inviolabili e garanzie fondamentali che assicurino la dignità e il pieno sviluppo delle persone. Il diritto deve orientare e indirizzare l’economia, non viceversa.