Come i figli e nipoti di Agnelli, De Benedetti, Caracciolo e Perrone hanno messo insieme i loro giornali – Repubblica, Espresso, La Stampa, Il Secolo XIX e cugini minori – per dividersi le perdite e concentrare l’indispensabile carta stampata.

Come i figli e nipoti di Agnelli, De Benedetti, Caracciolo e Perrone hanno messo insieme i loro giornali – Repubblica, Espresso, La Stampa, Il Secolo XIX e cugini minori – per dividersi le perdite e concentrare l’indispensabile carta stampata.
Siamo giunti a metà di questo ciclo di webinar organizzati in collaborazione con Attiviamo Energie Positive. In questo appuntamento Chiara Giorgi e Anna Lisa Mandorino affrontano il tema della sanità pubblica, l’evoluzione della spesa per la salute in Italia e come le scelte politiche hanno influito sulla crisi attuale. Puoi riascoltare il podcast qui.
L’emergenza sanitaria, il confinamento e i controlli, il contact tracing: una conversazione con il filosofo francese Étienne Balibar, professore emerito a Paris-Nanterre, docente alla Irvine in California, alla Columbia di New York e alla Kingston di Londra. Da il manifesto.
Il secondo appuntamento con i webinar di Sbilanciamoci!, realizzati in collaborazione con Attiviamo Energie Positive, insieme a Gulio Marcon portavoce della Campagna Sbilanciamoci! e Gabriele Polo. Si è parlato di lavoro, crisi economica, investimenti pubblici e degli scenari che si prospettano al tempo del coronavirus. Il podcast è già disponibile qui per essere riascoltato.
Mario Pianta e Nicoletta Dentico inaugurano il ciclo di cinque webinar che Sbilanciamoci! ha organizzato in collaborazione con Attiviamo Energie Positive, per illustrare e approfondire i temi dell’ebook gratuito appena pubblicato. Al centro di questo primo webinar, la sanità pubblica e l’impatto economico della pandemia. Se te lo sei perso, puoi riascoltarlo qui.
Labour’s new leader must honour his predecessor’s policies and hold failing Tory government to account, says Momentum activist. Da The Guardian.
La risposta del governo Trump alla crisi scatenata da Covid-19 vale il 13% del Pil Usa: un intervento senza precedenti. Basterà l’aumento previsto di 2.500 miliardi di dollari di spesa pubblica a evitare la recessione? E chi viene premiato da queste misure, a pochi mesi dalle elezioni presidenziali?
Il decreto “cura Italia” del governo contiene misure condivisibili. Manca però la consapevolezza che per affrontare una crisi sanitaria, economica e sociale destinata a protrarsi a lungo – in Italia, in Europa e nel mondo – è necessario un cambio di passo, con interventi e strumenti ben più radicali.
Non sappiamo se il cessate il fuoco in Libia terrà, ma è essenziale che le diplomazie europee escano dall’impasse. Serve un rilancio del ruolo delle Nazioni Unite, oltre a superare le divisioni europee, per dare una chance alla pace.
Sono stati nominati due nuovi ministri per la Scuola e l’Università, ma non si può mettere sotto il tappeto la questione sollevata dal dimissionario Fioramonti. E’ ora di guardare alla luna, o non vedremo un futuro migliore nel nostro Paese.