La nostra previdenza è robusta nel medio e nel lungo periodo e i margini di spesa vanno usati equamente contro le diseguaglianze che quota 102 e 104 accrescono. Da il manifesto.

La nostra previdenza è robusta nel medio e nel lungo periodo e i margini di spesa vanno usati equamente contro le diseguaglianze che quota 102 e 104 accrescono. Da il manifesto.
A Roma si insedia il sindaco, che eredita da Virginia Raggi una città profondamente insoddisfatta. La ricerca di Cgil e Sbilanciamoci. Da Huffingtonpost.
Kristalina Georgieva has been a bold leader in confronting the economic fallout of the pandemic, as well as in positioning the Fund as a global pioneer on climate change. The efforts now underway to remove her are not only unjust, but could hamstring the Fund’s management for years to come. Da Project Syndacate.
Sbilanciamoci!, in collaborazione con la CGIL Roma e Lazio, analizza l’operato della giunta capitolina guidata dalla sindaca Virginia Raggi a partire dall’analisi di alcuni dati di bilancio. Ne proponiamo una sintesi.
La pandemia in Italia ha fatto almeno 130 mila vittime, quasi tante quante quelle della seconda guerra mondiale. Le imprese hanno ottenuto quasi 115 miliardi di ristori e sgravi. Ma invece di rafforzare il welfare si parla di reddito di cittadinanza come metadone e nessuno aiuta gli orfani per Covid.
Quasi nessuno dei politici italiani ha il coraggio di ammettere che sull’Afghanistan (e sulle altre guerre) avevano ragione i pacifisti. Servirebbe una politica (non militare) di promozione della pace, della cooperazione, dei diritti umani, ma non succede. Da il manifesto.
Ancora niente Palio, come durante la spagnola. Però si riparte con le bandierine, con le suppletive a Siena. Intanto siamo al semestre bianco, alla incredibile rosa dei nomi per il dopo Mattarella, alla nuova legge elettorale che ridurrà gli eletti. Tra un incendio, un’inondazione, un sondaggio, poco da stare sereni.
In questi giorni molti parlano del fallimento in Afghanistan. 20 anni in cui sono morti 170mila civili (a cui vanno aggiunti le migliaia di militari e combattenti uccisi) e sono stati spesi 5,4 mila miliardi di euro che, se utilizzati a fin di bene, avrebbero potuto debellare la povertà più estrema nel mondo.
Da Genova ai giorni nostri: genesi, contesto, repressione e eredità del movimento dei movimenti. IUna riflessione a vent’anni di distanza tramite l’intervista all’economista Mario Pianta. Da Valori.it
La strada giusta, come vuole Duccio Valori- è quella di “un’economia al servizio della società”. La strada da percorrere.La strada sbagliata è quella degli anni delle privatizzazioni, del dominio del mercato, della svalorizzazione del lavoro, della riduzione del ruolo dello Stato.