Il governo italiano, dopo aver abbassato tutele e potere contrattuale ai lavoratori e ai disoccupati, chiede oggi maggiori investimenti. Con quali conseguenze?

Il governo italiano, dopo aver abbassato tutele e potere contrattuale ai lavoratori e ai disoccupati, chiede oggi maggiori investimenti. Con quali conseguenze?
Dal toyotismo al World class manifacturing, così è diventata centrale la competizione sul mercato mondiale quindi il risparmio. Una recensione del libro di Mario Sai, Vento dell’Est
Il governo si prepara a fare cassa sulle pensioni di reversibilità. Ma i dati ci dicono che la pensione di reversibilità è fondamentalmente un problema di donne anziane povere
La bolla occupazionale generata dal massiccio trasferimento di risorse alle imprese non ha contribuito a invertire le tendenze strutturali che inchiodano l’Italia agli ultimi posti
La recente proposta di riforma del codice del lavoro su cui Hollande ha puntato tutto, rischia di compromettere ulteriormente l’immagine già compromessa del Partito Socialista
Sin dall’approvazione del Jobs Act è andata in scena una “battaglia dei dati” condotta dal governo per difendere la bontà delle sue riforme. I dati statistici però hanno costituito una barriera contro cui l’ottimismo della volontà renziano è sembrato cozzare inesorabilmente.left.it
Il rinnovo contrattuale dei metalmeccanici, il più grande comparto dell’industria, può costituire l’occasione per riprendere una franca discussione sulle reali “strozzature” alla crescita e per indicare nuove vie di rilancio
The global supply chains of 50 companies employ only six per cent of people in a direct employment relationship, yet rely on a hidden workforce of 94 per cent according to new research from the International Trade Union Confederation
Da marzo a novembre gli occupati a tempo indeterminato sono aumentati di 37 mila unità: il Jobs Act insieme agli sgravi fa in 8 mesi poco più di quanto non abbiano fatto gli sgravi da soli tra gennaio e febbraio
Uno studio di ricercatori italiani evidenzia che solo il 20% dei nuovi assunti tra gennaio e luglio ha un contratto a tempo indeterminato ed è cresciuta l’incidenza di contratti a termine e part-time www.isigrowth.eu