Presentazione di “La sinistra che verrà” a cura di Giuliano Battiston e Giulio Marcon, minimum fax, con Tomaso Montanari e Maurizio Landini. Giovedì 12 aprile, ore 18.30 Libreria Assaggi via degli Etruschi 4, Roma
Presentazione di “La sinistra che verrà” a cura di Giuliano Battiston e Giulio Marcon, minimum fax, con Tomaso Montanari e Maurizio Landini. Giovedì 12 aprile, ore 18.30 Libreria Assaggi via degli Etruschi 4, Roma
Ventidue autorevoli studiosi italiani e internazionali. Un obiettivo comune: dare forma al lessico della «sinistra che verrà». Una riflessione collettiva sui punti di crisi e di ambiguità del presente, sulle mutazioni delle società in cui viviamo, sugli strumenti per delineare una cultura politica che sappia confrontarsi con le sfide del cambiamento.
L’Italia del dopovoto/ Il messaggio più rilevante che arriva dalle urne è la sfiducia nella classe politica di sinistra quale garante di un futuro accettabile. Frutto del suo lungo ottimismo nelle regole di mercato per estendere il benessere sociale.
Il prossimo parlamento avrà la media d’età più bassa e la percentuale di donne più alta della storia repubblicana. Il 65% degli eletti M5S non ha mai avuto un incarico politico prima. www.openpolis.it
Un’Italia irriconoscibile. La sinistra del 2018 non è stata messa sotto da nessuno. Gli elettori si sono limitati a sfilarle accanto per andare altrove. Come si lascia una casa in rovina. ilmanifesto.it
Ricordiamo Ekkehart Krippendorff, scomparso a Berlino, intellettuale cosmopolita, internazionalista che ha intercettato il ’68 dalla contestazione della guerra in Vietnam nelle aule di Yale e della Columbia a quelle di Urbino e al movimento per la pace in Italia.
Ad aprile si assegnerà l’ottava “Targa Caffè”, dedicata al grande economista scomparso 30 anni fa. Saranno premiate le esperienze che hanno saputo guardare oltre i numeri, verso nuove visioni economiche sostenibili dal punto di vista sociale e ambientale
La mappa dell’Italia che ha votato ritrae soprattutto due fenomeni: paura e povertà. Paura e povertà, in questo strano intreccio, sono diventate le forze che disegnano la politica italiana. La paura che si afferma come ideologia della Lega; la povertà come condizione del successo dei Cinque stelle. Al posto di destra e sinistra, la politica […]
“L’Unione europea può ancora essere salvata? Le implicazioni di un’Europa a più velocità” questo il titolo del volume realizzato anche quest’anno dal Gruppo EuroMemo. Pubblichiamo la traduzione italiana, scaricabile in pdf
L’exit strategy dalla crisi climatica, ecologica, economica ed occupazionale ha un solo nome: economia verde. In Italia ha già conseguito risultati considerevoli ma molto resta ancora da fare sul piano delle politiche governative
