Le nostre 111 proposte per cambiare l’Italia
No alla leva e al riarmo, sì ai corpi di pace, no al Ponte ma riassetto dei territori senza consumo di suolo, tasse su super ricchi ed extra profitti bellici, no ai Cpr. Queste e tante altre le misure di spesa pubblica delle 55 associazioni di Sbilanciamoci! illustrate al Senato.
È online la “Controfinanziaria” 2026 di Sbilanciamoci!
Come assicurare giustizia economica, sociale e ambientale, benessere e sostenibilità al Paese: pubblicata la “Controfinanziaria” 2026, il Rapporto annuale di Sbilanciamoci! con l’analisi della Legge di Bilancio del Governo e una contromanovra economico-finanziaria da oltre 55 miliardi, a saldo zero.
Banche, da piazzetta Cuccia a piazza Caltagirone
La procura di Milano ha deciso di vederci chiaro sulla scalata Mps-Mediobanca, e di indagare per “aggiotaggio” Francesco Gaetano Caltagirone (settimo uomo più ricco d’Italia), l’ad di Monte Paschi, Luigi Lovaglio, e il presidente di Luxottica Francesco Milleri. Da terzogiornale.it
I rischi di un’economia basata sul cemento
L’idea che costruire sia una forma di sviluppo e che lasciar crescere il verde spontaneo sia indice di degrado è molto diffusa: è il riflesso culturale di un’economia basata sull’attività edilizia. Le mappe delle città rappresentano proprio questo: tutto ciò che è costruito sarebbe un “pieno” e tutto il resto un “vuoto”. Da un punto […]
La Bce si rifiuta di fornire sostegno per il prestito di 140 miliardi all’Ucraina
La banca centrale respinge il ruolo nella proposta della Commissione europea di utilizzare i beni russi congelati, affermando che sarebbe illegale, infliggendo così un duro colpo al piano UE di ottenere un “prestito di riparazione” garantito da beni russi congelati. Dal Financial Times
Un risorgimento solidale per la Calabria
Il rapporto Svimez 2025 fotografa per il Sud, e la Calabria in particolare, un quadro di spopolamento ed emigrazione, con conseguenze profonde su economia, lavoro e comunità locali. L’accoglienza delle persone migranti può essere una leva di rigenerazione territoriale. Come dimostra il caso di Riace.
I suggerimenti di Bill Gates alla Cop30
La Cop 30 a Belem è stata un’occasione perduta, con il silenzio sulle fonti di energia fossile e il mancato confronto tra ricchi e poveri, tra petrolieri, scienziati e movimenti. Ma la vera sorpresa è stata il cambio di prospettiva sulle questioni del clima venuto da Bill Gates.
Le pont de Messine, une obsession politique italienne
Samedi à Messine, en Sicile, une manifestation nationale est organisée contre la décision du gouvernement de lancer, coûte que coûte, les travaux de construction du pont censé relier l’île à la Calabre. Le ministre des transports, Matteo Salvini, en a fait l’un de ses chevaux de bataille. Da Mediapart.it
La generosità di Stefano Kovac
Con Stefano Kovac scompare uno dei protagonisti del lavoro per la solidarietà in ex Jugoslavia. Fondatore e poi direttore dell’ICS-Consorzio Italiano di Solidarietà, negli ultimi anni presidente dell’Arci Liguria, fu tra gli organizzatori delle giornate del Forum sociale di Genova 2001.
Un doloroso addio a Enrico Pugliese
Ci ha lasciati Enrico Pugliese, che con la sua intelligenza e ironia ci ha accompagnati e aiutati a guardare il mondo analizzando e interpretando i numeri. Sociologo, ha dedicato i suoi studi al funzionamento del mercato del lavoro e alle migrazioni. Ci stringiamo alla moglie e alla figlia in questa dolorosa perdita.
Nasce il Comitato per la liberazione di Marwan Barghouti
Sabato 29 novembre, Giornata internazionale in solidarietà con il popolo palestinese, prende avvio la Campagna Internazionale per la Liberazione di Marwan Barghouti e di tutti i prigionieri palestinesi detenuti nelle carceri militari israeliane, tra cui minori, operatori sanitari, giornalisti, donne e persone con disabilità.
L’Europa in armi: dalla Francia alla Danimarca, chi reintroduce la leva
Il ministro della Difesa italiano, Guido Crosetto, è intenzionato a proporre una bozza di disegno di legge per il ritorno della leva volontaria sul modello tedesco. L’Europa in ordine sparso. Da Il Sole24ore.it
Tutte le ragioni contro il ponte di Messina
Il 28 novembre Sbilanciamoci! organizza a Messina un incontro sul progetto del ponte sullo Stretto, in vista della manifestazione nazionale di sabato 29. Qui elenchiamo tutte le ragioni dei comitati mentre arriva un nuovo stop dalla Corte dei Conti.
Conferenza stampa – Controfinanziaria 2026
Giovedì 4 dicembre alle ore 12:00 presentiamo la Controfinanziaria 2026 alla Sala Stampa del Senato: analisi critica e proposte per un’alternativa alla Legge di Bilancio
Il 2026 sarà l’anno della crisi?
Si moltiplicano gli allarmi autorevoli sul possibile scoppio di qualche bolla sui mercati, da quella dell’Intelligenza artificiale alle criptovalute, ai debiti sovrani. La crisi tra l’altro sarebbe più rovinosa del 2008 per il ruolo, ora incendiario e non regolatore, dell’Amministrazione Usa.
Viaggio in Italia, contro la legge di bilancio
Durante le tappe della carovana per un’economia di pace, da Bologna a Messina a Cuneo, è emersa tutta l’inadeguatezza della legge di bilancio che il governo Meloni ha approntato. Il 4 dicembre presenteremo al Senato la nostra controproposta, elaborata con i contributi delle associazioni della società civile.
La resa della Cop a Belem
Un disastro. La Cop30 non ha fissato la fine dei combustibili fossili mentre il rialzo delle temperature va velocemente verso un raddoppio, ha continuato a monetizzare le foreste senza arrestarne l’erosione, rimandando ogni sforzo ulteriore alla Cop 31, in uno dei Paesi campioni del business fossile: la Turchia.
Università sott’assedio, lettera delle Società scientifiche
L’università italiana è minacciata da una serie di gravi misure del governo. La Rete delle Società Scientifiche chiede di difenderne l’autonomia, di assicurarne il finanziamento, di evitare che la valutazione della ricerca diventi controllo dall’alto.
Le trattative sull’Ucraina con il metodo Trump
Il piano di partenza è così traballante che potrebbe facilmente naufragare nel giro di pochi giorni, se gli statunitensi accettano alcune delle concessioni rifiutate da Mosca. È l’arte della negoziazione al tempo di Trump, con i programmi segreti di Washington e Mosca. Da Internazionale.it
Consultori, antidoto collettivo al patriarcato
Cinquanta anni fa la legge che istituiva i consultori, poco dopo veniva approvata la legge n. 194 per l’aborto; oggi i loro assunti, le istanze di autodeterminazione delle donne, i servizi pubblici previsti, sono messi in forte discussione e sono sotto attacco. Il caso del Lazio.
Sanità e manovra: con una mancia non si campa
L’analisi di Medicina Democratica nella Controfinanziaria: i 2,4 miliardi aggiuntivi sulla sanità bastano a malapena a coprire gli (inadeguati) incrementi contrattuali, la coperta è sempre più corta. Ma ulteriori soldi per i privati vengono garantiti.
Ex-Mercati Generali: un vuoto da proteggere
La giunta Gualtieri affida al fondo Hines, società immobiliare internazionale che ha raccolto 108 milioni di dollari da investitori israeliani, la riqualificazione dell’area degli ex-Mercati Generali. Su un’area pubblica di oltre otto ettari saranno realizzati uno studentato, una mediateca, un coworking e un centro benessere, tutto privato. Il quartiere si oppone a questo progetto. Da […]
Ponte, la Corte dei conti non mette il visto a un altro atto
Si tratta dell’atto aggiuntivo fra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e la società Stretto di Messina spa. Di cosa si parla. Da Letteraemme.it
La guerra: l’elefante nella stanza della Cop30
C’è un elefante nella stanza della COP30 in corso a Belém; un tema escluso dall’ordine del giorno, ma capace di pregiudicarne gli eventuali risultati (comunque scarsi, ma non più che nelle 29 COP che l’hanno preceduta). Quell’elefante è la guerra.
Legge di bilancio, il ceto medio e le disuguaglianze
La riduzione dell’aliquota IRPEF sul secondo scaglione prevista dalla Legge di Bilancio 2026 ha acceso un confuso dibattito. Cerchiamo di chiarire, al di là della vaghezza delle categorie usate per individuare i beneficiari (ceto medio, ricchi), chi essi siano effettivamente. Da Menabò di Eticaeconomia
Crisi idrica e capitalismo
Stiamo vivendo in una crisi idrica globale. Di cosa si tratta esattamente? Quali, le cause e soprattutto, quali le possibili soluzioni? Il libro ‘Sete’ di Filippo Menga più che fornire risposte ci invita a interrogarci sulle soluzioni troppo spesso proposte come universali ed evidenti, e offre una chiave di lettura per interpretare la relazione tra […]
Attraverso l’Italia per un’economia di pace
Partita dalla Sicilia a ottobre, la Carovana per un’economia di pace, promossa da Sbilanciamoci! e Rete Pace e Disarmo, ha attraversato lo Stivale, fatto tappa in Albania, continua in Sardegna e tra Lecco e Cameri, per concludersi il 4 dicembre in Senato con la presentazione della Controfinanziaria.
Italy’s Nato defence spending pledge clashes with mounting debt
Rome expects to hold its fiscal deficit to just 3 per cent this year and pare it back further to 2.7 per cent of GDP next year, allowing it to graduate from the EU’s excessive deficit procedures. That, Giorgetti said, would pave the way for Italy to borrow from Brussels’ loans-for-arms programme. Da Financial Times
How thousands of fossil fuel lobbyists got access to UN climate talks – and then kept drilling
Research shows oil, gas and coal firms unprecedented access to Cop26-29, blocking urgent climate action. The 30th UN climate summit (Cop30) opens on Monday in Belém, a city in the Brazilian Amazon, the world’s largest rainforest, which is being destroyed by ever-expanding fossil fuel exploitation. Da The Guardian
La ricetta di Landini: la tassa dell’1,3% sui super-ricchi
Il segretario Cgil ritiene utile un contributo di solidarietà sulle ricchezze più grandi. Applicando l’ipotesi di aliquota dell’1,3% solo sull’1%, pari a circa 500 mila contribuenti che detiene almeno 2 milioni di euro. Da Corriere della Sera
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