Oltre 2.200 miliardi di dollari. A tanto ammontano, secondo i dati dell’ultimo Rapporto Sipri, le spese militari nel mondo nel 2022. Invece di proseguire sulla strada della guerra e del riarmo, bisogna affrontare le sfide di un’umanità sofferente e di un pianeta vicino al collasso.
Autori Sezioni: Giulio Marcon
Deputato indipendente per Sinistra ecologia e libertà, presidente del Comitato tecnico scientifico della Scuola del sociale della Provincia di Roma. È stato tra gli ideatori e fondatori della campagna Sbilanciamoci! ha scritto “Le amiguità degli aiuti umanitari” (Feltrinelli 2002) e, con Mario Pianta, “Sbilanciamo l’economia” in corso di pubblicazione (Laterza 2013)
L’Alleanza Clima Lavoro
Si è formato un tavolo permanente di confronto, elaborazione, proposta e iniziativa comune tra organizzazioni sindacali e ambientaliste per favorire la giusta transizione alla mobilità sostenibile in Italia e conseguire il traguardo della neutralità climatica entro il 2050, come sancito dal Green Deal europeo. Da centro per la riforma dello stato
Una riforma fiscale contro l’equità
Con l’approvazione della delega fiscale il governo erode la progressività fiscale prevista dall’articolo 53 della Costituzione e di fatto prevede un definanziamento brutale della sanità e dei servizi pubblici. Una linea ideologica che privilegia i ricchi, l’opposto delle nostre cinque proposte della campagna Tax The Rich che speriamo sposino anche i sindacati.
Come contribuire alla fine della guerra?
Stati Uniti e Russia sono ormai i protagonisti della guerra in Ucraina, un conflitto senza sbocco. Europe for Peace e l’International Peace Bureau organizzano a giugno un vertice di pace a Vienna per aprire una strada verso il cessate il fuoco e una soluzione negoziata.
How could peace activists help ending the war in Ukraine?
The US and Russia are now the dominant actors of the Ukraine war, a stalled, endless war. EuropeforPeace and the International Peace Bureau are launching in June in Vienna a Peace Summit to open a road for a cease-fire and a negotiated solution.
Più forti i venti di guerra
L’escalation militare è nei fatti. L’incendio nucleare è dietro l’angolo. C’è nei governi e nelle istituzioni internazionali una drammatica sottovalutazione dei rischi che stiamo correndo. Europe for Peace ha lanciato tre giorni (24-25-26) di mobilitazione nazionale ed europea. Ci saranno manifestazioni anche a Berlino, Londra, Parigi, Bruxelles. La strada del negoziato è l’unica perseguibile, mobilitiamoci.
Rilanciamo Tax the Rich!
In Italia i super ricchi negli ultimi tre anni sono diventati ancora più ricchi mentre i poveri sono un milione in più. Altro che tassa piatta, serve una fiscalità più progressiva. Come Sbilanciamoci! con l’iniziativa Tax the Rich! proponiamo 5 semplici misure per redistribuire la ricchezza, ridurre le diseguaglianze, costruire uno Stato sociale a beneficio […]
Un’altra finanziaria è possibile
Quella della Meloni è una legge di bilancio che guarda al passato. La controfinanziaria di Sbilanciamoci vuole guardare ad un’Italia capace di futuro, in grado di incamminarsi sulle strade di un’economia diversa. Da il manifesto.
La mini-naja di La Russa, metà studio metà guerra
La proposta La Russa è preistorica. C’è bisogno di altro: di finanziare le politiche di pace, il servizio civile, i corpi di pace, spese tagliate nel bilancio del governo che invece aumenta di 800 milioni le spese militari. Da il manifesto.
La controfinanziaria di Sbilanciamoci!
La legge di bilancio del governo Meloni propone un’economia retriva che avvantaggia corporazioni e privilegiati. Noi presenteremo alla Camera il 21 dicembre la nostra Controfinanziaria che disegna un’Italia diversa, che punta ad una economia sostenibile e a investimenti massicci nella sanità pubblica, nell’istruzione, nella lotta alle diseguaglianze e che chiede di ridurre le spese militari.