Top menu

Archivio del autore | Campagna Sbilanciamoci

59804d14-f370-45e2-83b9-0934a7b6b3cf

5 dicembre 2019: la festa per i 20 anni di Sbilanciamoci!

Il prossimo 5 dicembre Sbilanciamoci! organizza una grande festa per celebrare i suoi primi 20 anni. Appuntamento a Roma, a Palazzo Merulana, dalle 17 alle 22, in compagnia di rappresentanti delle associazioni, sindacalisti, personalità della politica e delle istituzioni, artisti, scrittori, registi e soprattutto dei tanti attivisti che in questi anni ci hanno sostenuto.

calm-2315559_1920

Una “Nota” di delusione

La Nota di Aggiornamento licenziata dal Consiglio dei Ministri non contiene misure capaci di incidere sulla crescita del Paese. Abbiamo evitato l’aumento dell’IVA ma non ci sono investimenti pubblici né stanziamenti per il welfare. Si poteva fare di più.

ropes-2153340_1920

Quale fisco all’orizzonte?

A un passo dalla Legge di Bilancio, il dibattito sulle priorità e le misure di politica fiscale del Governo assume un’importanza fondamentale. Scongiurata la sciagura della flat tax, rimangono i problemi legati ai vincoli europei di bilancio, alla sterilizzazione delle clausole di salvaguardia, alla riforma dell’Irpef.

watch-1286644_1920

Luci e ombre di un governo diverso

Con l’insediamento del “Conte-bis” si apre una fase politica che promette di essere diversa rispetto a quella del precedente governo giallo-verde. Ma alla bontà di alcuni punti del programma e di alcuni nuovi ministri fanno da contraltare le ombre e le incognite su decreti sicurezza, spese militari, investimenti pubblici, sistema fiscale e bancario.

chess-2727443_1920

Una svolta sulle cose

In poco più di un anno, dal governo del cambiamento siamo passati al cambiamento del governo. Dalla prima fallimentare fase di questa legislatura, all’insegna di liberismo e populismo, ci attendiamo una seconda fase fondata sulla democrazia, sui diritti sociali e su un modello di sviluppo sostenibile.

oil

L’Eni e la retorica della sostenibilità

Il Rapporto di Legambiente sull’ENI smaschera e denuncia le politiche ambientalmente e socialmente dannose della multinazionale del petrolio e del gas. La retorica della sostenibilità e della responsabilità d’impresa troppo spesso nasconde pratiche di green washing e di maquillage.