The encouragement is aimed not at pushing Ukraine to the negotiating table, but ensuring it maintains a moral high ground in the eyes of its international backers. Dal Washington Post.
Archivio | Novembre, 2022
Italians demand end to Ukraine arms shipments in Rome peace march
Demonstration highlights resistance to Giorgia Meloni’s continued military support for Kyiv. Dal Financial Times.
Il popolo della pace: «Siamo in 100mila, ora il cessate il fuoco»
Migliaia tra cittadini, attivisti e membri del mondo associativo e della società civile radunati a Roma. Il corteo, gli interventi dal palco in piazza San Giovanni. Il film della giornata. Da Avvenire.
Eravamo più di 50 pacifisti «non pericolosi»
La pace non è facile da raggiungere. Bisogna iniziare a immaginare una mediazione possibile da proporre, che per prima cosa riguarda la sorte dei territori ucraini dove una larga parte della popolazione ha chiesto di ottenere le stesse condizioni di autonomia di tante altre regioni speciali europee. Da il manifesto.
A Roma in centomila per la pace: «Non siamo equidistanti, ma ora avanti la diplomazia»
Europe for peace riesce nel miracolo di rimettere le anime diverse dei pacifisti. Ci sono anche le bandiere ucraine. Ma gli striscioni dicono un po’ di tutto: «No armi, no sanzioni». Da Domani
We must end this war, saving Ukraine’s democracy is just one reason to do so
What remains of Ukraine’s fragile democracy may not survive, regardless of the final outcome of this bloody war. Da The Guardian
Oltre 100mila a Roma per la tregua e i negoziati
Oltre centomila persone da tutta Italia alla manifestazione nazionale di Europe for Peace. Una quindicina gli oratori dal palco, chiude Landini. E nel corteo anche Letta e Conte.
Non c’è pace senza giustizia climatica!
Questo è non solo il contributo che vorremmo portare a Napoli il 5 Novembre ma ciò che spieghiamo quando la colpa del conflitto e della povertà energetica viene data alla spinta per una transizione equa e un mondo diverso.
La guerra in Ucraina, oltre a mostrare la malvagità di Putin, ha smascherato l’ipocrisia di gran parte dei governi occidentali
Fin dall’inizio c’è stata una assurda polarizzazione del dibattito, incentrato sulla questione “aiuti militari sì/aiuti militari no”, con da un lato i “buoni” che sostengono la resistenza ucraina, dall’altro i “cattivi” che auspicano la Pace.
Pace, pane, pianeta: l’Arci declina la sua adesione
L’Arci nazionale declina la sua adesione alla manifestazione di Europe for Péeace del 5 novembre a Roma con tre parole d’ordine: pace, pane, pianeta.