Le comunità nere si sono ribellate spesso, dagli anni Sessanta fino a tutto il nuovo millennio, fino a ora. Ma questa volta è diverso, la sollevazione non è mai stata così generale, così duratura, così politicamente forte e propositiva.

Le comunità nere si sono ribellate spesso, dagli anni Sessanta fino a tutto il nuovo millennio, fino a ora. Ma questa volta è diverso, la sollevazione non è mai stata così generale, così duratura, così politicamente forte e propositiva.
Intervista a Rick Perlstein, storico e giornalista di Chicago. Sulla stessa rivista, Bruno Cartosio scrive “Strade della sollevazione” e Alessandro Portelli “Ginocchio sul collo”.Da Officina Primo Maggio.
Di fronte alla pandemia, il governo degli Stati Uniti sta dimostrando di non essere all’altezza della sfida. Per farvi fronte, è ora di dismettere il logoro armamentario ideologico e politico ereditato dal reaganismo quarant’anni e ripensare il modello sociale e di sviluppo statunitense. Da “Atlante Treccani USA2020”.
Il New York Times affronta il tema degli effetti drammatici della pandemia negli Stati Uniti collegandolo al tradimento dei valori della democrazia e dell’uguaglianza in un paese ostaggio dei gruppi più ricchi e influenti. È tempo di una svolta per gli Usa. E per tutti gli altri, a partire dall’Italia.
La risposta del governo Trump alla crisi scatenata da Covid-19 vale il 13% del Pil Usa: un intervento senza precedenti. Basterà l’aumento previsto di 2.500 miliardi di dollari di spesa pubblica a evitare la recessione? E chi viene premiato da queste misure, a pochi mesi dalle elezioni presidenziali?
Trump’s response has been inadequate but the system is rigged anyway. As always, the poor will be hit hardest. There is no public health system in the US, in short, because the richest nation in the world has no capacity to protect the public as a whole. Da “The Guardian”.
The president’s El Paso rally should have been a tricky affair, with the wall, the shutdown, a counter-rally by local Democrat star Beto O’Rourke. But it was a night of wild surprises. theguardian.com
Prima di stracciare il trattato Inf, il 2 febbraio, gli Usa hanno avviato la costruzione del missile W76-2 nel Pantex Plant in Texas. Putin non è da meno: ha lanciato missili a Idlib in Siria. Ordigni più piccoli e utilizzabili.
La guerra economica tra Stati Uniti e Cina è partita il 6 luglio. Potrebbe riguardare, tra dazi, controdazi e perdita di produzioni, qualcosa come mille miliardi di dollari e portare a una recessione mondiale.
La Cina insidia il primato tecnologico Usa, senza investire in armi. I dazi di Trump e il nervosismo sull’affare Qualcomm sembrano annunciare una guerra commerciale con Pechino.