L’Italia, ha certificato l’Istat, torna in deflazione per la prima volta dal 1959. Non è un incidente di percorso ma un obiettivo che è stato perseguito con lucidità e coerenza

L’Italia, ha certificato l’Istat, torna in deflazione per la prima volta dal 1959. Non è un incidente di percorso ma un obiettivo che è stato perseguito con lucidità e coerenza
Il 2017 sarà un anno cruciale nel lungo confronto tra il governo di Alexis Tsipras e le autorità europee che, proprio sul caso greco, dovranno prendere decisioni importanti anche per gli equilibri di tutta l’eurozona
La manipolazione dei tassi di riferimento appare come un’azione sistemica da parte del mondo finanziario. Una sinistra capace di pensare all’Europa avrebbe dovuto guidare una battaglia per il risarcimento del maltolto
Intervista all’economista Mario Pianta sui 15 anni di euro: «La situazione è critica e instabile. Il rischio che l’unione monetaria così com’è salti c’è, ma sarebbe gestito da governi e retoriche reazionari»
Intervista all’economista Emiliano Brancaccio sui quindici anni dell’euro: “Le sinistre dovrebbero contrapporsi alle destre xenofobe proponendo il controllo sulle scorrerie internazionali della finanza”
Nonostante la percezione comune di un paese economicamente forte la Germania presenta oggi un quadro sociale preoccupante che avrà una forte influenza sulle elezioni del prossimo autunno
I fatti dimostrano che le “grandi opere” solo occasionalmente producono utilità sociale. Un convegno della Fondazione Basso e della Fondazione Culturale Responsabilità Etica
Lo scenario politico del dopo referendum ha mostrato un elettorato sempre più instabile e arrabbiato. Tra la scommessa persa del Pd di Renzi e l’avanzata dei populismi di destra, spicca l’assenza della sinistra
Il lavoro, specie in tempi di crisi, è il principale asse intorno a cui gravitano aspirazioni e desideri dei soggetti. Quale nesso esiste oggi tra sfera occupazionale e felicità?
L’intervento del governo a favore di alcune banche si annuncia come un percorso tortuoso tra Roma, Bruxelles, Francoforte e Berlino. E il salvataggio di Mps è già lievitato a 8,8 miliardi