Sulla nostra Gazzetta non Ufficiale è pubblicata la legge di bilancio della campagna Sbilanciamoci! 91 misure specifiche con quasi 59miliardi e 370milioni, senza scostamenti di bilancio e senza ricorrere al debito.

Sulla nostra Gazzetta non Ufficiale è pubblicata la legge di bilancio della campagna Sbilanciamoci! 91 misure specifiche con quasi 59miliardi e 370milioni, senza scostamenti di bilancio e senza ricorrere al debito.
Pubblichiamo il testo dell’Accordo di consultazione e confronto sottoscritto dalla CGIL e da 23 associazioni e realtà sociali con le quali, si vuole “promuovere reti e relazioni sul territorio per rafforzare la dimensione di rappresentanza e di comunità”.
Sabato 3 settembre alle ore 10 presso il CineTeatro – Oratorio di Cernobbio, ha inizio l’AltraCernobbio, le 49 organizzazioni di Sbilanciamoci con la partecipazione di rappresentanti della CGIL, di OXFAM, Fridays for future, Forum Diseguaglianze, un’iniziativa dove discutere e condividere idee e iniziative contro la guerra, per un diverso modello di sviluppo.
L’elevata incidenza di carriere fragili, soprattutto fra le generazioni più giovani, porta a ritenere che sia urgente un intervento di natura sia predistributiva, sul mercato del lavoro, sia redistributiva, sulla regola di calcolo delle pensioni contributive. Da Eticaeconomia.
Berlusconi ha dato inizio alle danze intervenendo a piedi uniti sul terreno dei pensionati. Anche i partiti progressisti e di sinistra dovrebbero avere proposte chiare su come intervenire su un tema che riguarda milioni di elettori.
Sono pochi e quasi tutti cinesi i produttori d’auto in grado di rispondere alle sfide dell’auto elettrica e a guida autonoma. Un’auto-commodity, sempre più a noleggio, che interessa ora anche le società della Gigeconomy. In Italia gran parte della componentistica soffrirà particolarmente.
Sabato 3 settembre alle ore 10 presso il CineTeatro – Oratorio di Cernobbio, in Via Cinque Giornate 8, ha inizio l’AltraCernobbio, dove discutere e condividere idee e iniziative contro la guerra, per un diverso modello di sviluppo, dove mettere al centro la scuola e la sanità pubblica.
Il 23% dei lavoratori guadagna meno di 780 euro al mese. La retribuzione media delle donne nel 2021 risulta inferiore del 25% rispetto alla corrispondente media maschile. Da Rainews
L’Istat: uno stipendio su tre sotto i 1000 euro al mese. Il lavoro la paura più grande, ma i sussidi hanno salvato un milione di persone. Con lo Ius scholae possibili 280mila nuovi italiani. Da La Stampa
A settembre va in scena la contro-Cernobbio, non per l’establishment ma per associazioni e lavoratori, chiamati da Sbilanciamoci a discutere e condividere idee contro la guerra, per un diverso modello di sviluppo – sostenibile e di qualità – per rilanciare il lavoro e la sicurezza sociale.