Socialismo di mercato o “capitalismo assoluto”? La natura del sistema cinese è oggetto di intensa discussione. Due libri appena pubblicati esplorano le trasformazioni di imprese e mercati da un lato, e delle forme di controllo politico dall’altro.

Socialismo di mercato o “capitalismo assoluto”? La natura del sistema cinese è oggetto di intensa discussione. Due libri appena pubblicati esplorano le trasformazioni di imprese e mercati da un lato, e delle forme di controllo politico dall’altro.
Il vero vaccino contro le pandemie è il cambiamento delle scelte politiche, economiche e dei nostri stili di vita. Serve una nuova alleanza fra umani, altri animali, il Pianeta: una società senza discriminazioni fondate sulla diversità di specie è un modello di convivenza e una soluzione per la ripartenza.
Termini come spread o Quantitative Easing hanno ormai invaso la stampa, i telegiornali e perfino i profili di Facebook. Eppure l’economia non viene insegnata a scuola e pochissimi cittadini hanno gli strumenti per orientarsi con un minimo di consapevolezza in queste tematiche. È ora che le cose cambino.
L’Accademia dei Lincei ha istituito una Commissione sull’impatto dell’emergenza Covid-19 sull’economia, la società e la cultura, composta da esperti di diverse discipline. Qui proponiamo una sintesi del documento appena uscito sulle politiche europee.
L’Italia che vogliamo/Per evitare che siano le fasce più deboli della popolazione a pagare i costi della crisi da Covid-19 è urgente una riforma fiscale in chiave fortemente progressiva e redistributiva, che combatta elusione ed evasione, colpisca profitti e rendite, armonizzi i sistemi impositivi in Europa.
Per uscire dalla crisi avremo bisogno di un rafforzamento dello Stato sociale: ripristino della funzionalità del sistema previdenziale, allargamento dell’intervento nella sfera sanitaria e nell’area assistenziale, oltre a una maggiore equità, dovranno essere gli elementi chiave per una ripresa dopo la pandemia.
Le difficoltà economiche causate della crisi sanitaria del Covid-19 saranno di una dimensione mai vista in precedenza in Italia. Quali saranno i settori e i territori più colpiti? Quali gli effetti sull’occupazione? Soprattutto, quale futuro ci aspetta dopo la pandemia?
Questo contributo si basa sui primi risultati di un progetto di ricerca sull’economia italiana finanziato dalla fondazione Friedrich-Ebert in Germania. La versione inglese dell’articolo è apparsa sulla rivista Intereconomics e in tedesco nel blog Makronom.de.
Nell’incertezza su come affrontare il coronavirus, riscopriamo l’importanza della conoscenza come bene pubblico, parte integrante della nostra democrazia: non è un affare da ‘esperti’, è un tema da aprire alla partecipazione.
L’Italia che vogliamo/Il progressivo abbandono della progettazione di politica economica ha ridotto l’intervento dello Stato in economia a incentivi fiscali a pioggia. Ora, nella fase 2, si deve cambiare paradigma a cominciare da una banca pubblica d’investimento con la Cdp.