Caporalato digitale, sistema schiavistico: così descrivono i magistrati di Milano la situazione dei lavoratori del food-delivery. I quali hanno deciso uno sciopero nazionale per venerdì 26 marzo chiedono alla clientela di non utilizzare le app in solidarietà alla loro lotta per diritti e paghe adeguate.
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Come monitorare i fondi europei per l’ambiente in Italia
Al via un progetto di Lunaria e Monithon, con Sbilanciamoci!, su un tema cruciale per la qualità della vita e dello sviluppo: il monitoraggio civico dei progetti ambientali finanziati dalla Politica di Coesione della UE in Italia, che valgono oggi oltre 6,5 miliardi. Ad aprile e maggio due eventi online.
Stellantis, e dopo?
Al di là dei toni entusiasti del management, soprattutto francese, parte in salita l’avventura di Stellantis, il colosso dell’automotive nato dalla fusione di Peugeot e Fca-Fiat. La sfida dell’elettrico e il mercato asiatico, l’unico che tira, ma soprattutto la possibile emorragia di posti di lavoro, specialmente in Italia.
La spesa militare e le alternative
Si è tenuto il 25 febbraio il seminario sulla spesa militare e le sue alternative, a partire dalla Controfinanziaria 2021, organizzato dalla Rete Universitaria per la Pace e co-promosso da Sbilanciamoci! È possibile rivedere il video dell’incontro.
Nasce l’Osservatorio indipendente sul PNRR
Al via un Osservatorio nazionale di monitoraggio del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza animato dalla società civile: le organizzazioni aderenti – tra cui la Campagna Sbilanciamoci! – chiedono al Governo Draghi pieno coinvolgimento e trasparenza del Piano. Pubblichiamo il testo del comunicato stampa.
La politica industriale che manca a Draghi
Matteo Lucchese e Mario Pianta
25 Febbraio 2021 | Sezione: Economia e finanza, Politica, primo pianoNell’agenda del governo di Mario Draghi ci sono ambizioni di cambiamento, ma non c’è (ancora) una politica industriale per uno sviluppo sostenibile, avanzato sul piano tecnologico, attento al welfare e alla salute, equilibrato tra i territori del paese.
Quale finanza per una vera transizione ecologica
I riferimenti del discorso programmatico del premier Draghi alle politiche per una transizione ecologica dell’economia sono ancora vaghi. Da allievo di Caffè, se volesse fare sul serio potrebbe introdurre una vera carbon tax.
Scuola, il ministro Bianchi e l’autonomia buona
Il rilancio della scuola deve passare dalla sua trasformazione. Il neoministro Patrizio Bianchi, economista emiliano, porta in dote la sua esperienza e l’impostazione verso una comunità educante che vuole accorciare le diseguaglianze. Sperando che riesca a fare una operazione di grande portata.
Terre rare, l’oro del futuro in mano a Cina e Giappone
La Cina minaccia di nuovo di restringere l’export di terre rare, minerali fondamentali per la tecnologia e le batterie delle auto elettriche ma anche per gli armamenti, incluso gli F35 americani, di cui ha il monopolio. Mentre in Italia i progetti di riciclo sembrano non interessare se non ai ricercatori.
Una rivoluzione copernicana per l’ambiente (e noi stessi)
La de-carbonizzazione dell’economia è condizione necessaria ma non sufficiente per superare la crisi climatica e ambientale del Pianeta. Dobbiamo rivoluzionare i modi di consumo, produzione, allevamento, urbanizzazione, trasporto. Ripensando integralmente il rapporto tra natura, economia e società.