Il nuovo Patto di Stabilità deve ancora essere votato dal Parlamento europeo, che – speriamo – può emendarlo. Anche se migliore del vecchio, il testo della Commissione divide i Paesi in buoni, meno buoni e cattivi, di fatto aumentando il divario tra paesi ricchi e poveri.
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De profundis per l’ex Ilva? C’è un’altra via
Ennesimo rinvio sotto Natale di ogni decisione sull’ex Ilva di Taranto mentre restano al palo sia la salute sia il lavoro. Il governo cerca di rassicurare ma intanto non assume il controllo. Eppure le alternative alla. morte per consunzione ci sono: idrogeno e acciaio verde. E servono all’auto elettrica.
Cinque piazze contro le disuguaglianze
Il principio di solidarietà e la critica alla disuguaglianza sono stati temi chiave nelle manifestazioni dei mesi scorsi, con le richieste di andare oltre l’individualismo, rilanciare lo Stato sociale, realizzare nuove politiche ugualitarie.
Il Ssn, una conquista che compie 45 anni
Il 23 dicembre 1978, quarantacinque anni fa, Tina Anselmi, prima donna italiana al ministero della Sanità, appose la firma alla legge n. 833, istitutiva del tanto atteso Servizio Sanitario Nazionale. Tocca ricordarne i principi, per capire meglio cosa ci stanno togliendo.
Cinque piazze. Pochi redditi, molti precari
I bassi salari, la precarietà, le disuguaglianze di genere, la povertà del Sud sono stati il contesto delle manifestazioni dell’autunno. Hanno radici profonde, segnano il declino italiano e sono aggravati dalle politiche del governo.
Cinque piazze. Convergenze e dinamica della protesta
Dietro le 5 piazze delle manifestazioni di questi mesi ci sono organizzazioni, reti, condivisione di contenuti. Resta da vedere se si riusciranno a costruire spazi di incontro e metodi che permettano a identità e programmi di svilupparsi verso convergenze capaci di costruire un’alternativa politica.
Paese più povero, 5 piazze che si parlano
Negli ultimi due mesi in Italia milioni di persone hanno partecipato alle manifestazioni dei lavoratori, delle donne, della società civile. Da dove vengono queste mobilitazioni? Quanto pesano il declino economico, le disuguaglianze, le discriminazioni, le politiche sbagliate?
L’auto corre veloce: il 2023, anno chiave
L’anno che si sta chiudendo ha segnato il giro di boa verso l’auto elettrica, un passaggio non più reversibile, nonostante il negazionismo inane del governo italiano e dei media. La Cina conferma la sua leadership nel settore e chi si distaccherà sembra destinato ad un veloce declino.
Emergenza climatica: banchieri contromano
La Cop 28 di Dubai, a cominciare dal principe Al Jaber che la presiede, è la conferenza del fossile più che del clima. Un rapporto di 504 associazioni ambientaliste di 54 paesi denuncia la rete di banche che regge l’architettura del sistema carbonio.
La Controfinanziaria 2024 di Sbilanciamoci!
Pubblicata online e liberamente scaricabile, la nuova “Controfinanziaria” di Sbilanciamoci!: l’analisi critica del Disegno di Legge di Bilancio 2024. Una contromanovra a saldo zero con 84 proposte da oltre 46 miliardi di euro per indirizzare la spesa pubblica verso un nuovo modello di sviluppo. La conferenza stampa.