Il ruolo delle agenzie di rating e delle banche estere ai tempi di Pinochet, il ruolo dello Stato nell’economia allora e oggi, in una intervista all’economista cileno Ricardo Ffrench-Davis di due dottorandi italiani.

Il ruolo delle agenzie di rating e delle banche estere ai tempi di Pinochet, il ruolo dello Stato nell’economia allora e oggi, in una intervista all’economista cileno Ricardo Ffrench-Davis di due dottorandi italiani.
Chilometro zero, Gas, filiera corta non sono una moda. Entro il 2050 il 60% degli abitanti della Terra vivranno nelle città. E l’industria agroalimentare potrebbe contribuire al collasso del pianeta. Una rete europea in autunno
Dopo una tentata strage (ad opera di Traini), polemiche sulla manifestazione di Macerata, le elezioni, e tutto ciò che ne è seguito, il 31 luglio Innocent Oseghale ammette di aver fatto a pezzi il corpo di Pamela Mastropietro. E viene da ripensare a quella tragedia e a certi perbenismi.
Contro Tsipras convergono le critiche dei «sovranisti» di sinistra e dei dei neo-populisti di destra. Eppure nel 2017 il Pil greco è cresciuto di quasi l’1,5% e nei 5 anni di “cura della Trojka si era ridotto del 30%.
C’è un nesso tra diseguaglianze economiche e libertà civili, e a quanto scrive Cole in un recente saggio su cento Paesi, ciò produce rischi per le democrazie dove il gap di rappresentanza spinge verso la destra populista.
Il libro “Marx: la produzione del soggetto” (Derive Approdi, 2018), curato da Luca e Michele Basso, Fabio Raimondi e Stefano Visentin è un insieme di riletture dei testi sotto la luce della formazione dell’individuo nei suoi aspetti attivi e passivi. Con anche una critica femminista.
La discussione relativa al decreto Dignità è monca. Anche la la relazione tecnica si è concentrata soltanto su effetti marginali come 8 mila posti su 2 milioni di contratti a tempo determinato.
Marchionne è stato salutato come un grande eroe nazionale. Noi al di là della pietas, ci permettiamo di ribadire che la sua strategia si ritrova oggi in un mare di difficoltà, da Fca alla messa sul mercato di Magneti Marelli.
Il decreto Dignità ha un segno opposto al “Jobs act” anche se non introduce che correttivi minimi. Le critiche di Confindustria però non hanno ragione se non politica. E sui contratti a termine, servono soluzioni per limitare il turn-over.
La battaglia dei rider è oggi una battaglia di tutto il mondo del lavoro, sebbene il numero dei ciclofattorini non sia così rilevante a livello nazionale perché incrocia tanti temi come dignità, contratto nazionale, voucher, cottimo. La storia della Riders Union Bologna e dell’interlocuzione con il Comune e Di Maio.