Top menu

Archivio | primo piano

rossanda3

Come possiamo liberare il lavoro

“Oggi c’è una crisi di democrazia anche per il modello di comando che esiste nei luoghi di lavoro”, ha detto Maurizio Landini al convegno su Rossana Rossana (di cui ripubblichiamo qui un testo) all’università Roma 3 presentando i referendum contro il Jobs Act.

7-8 febbraio assemblea nazionale della Via Maestra

Il 7 e 8 febbraio con la Via Maestra

Un momento di confronto e coordinamento delle campagne e delle iniziative che si stanno promuovendo dal basso per rivendicare i diritti sociali, lo sviluppo sostenibile, la pace, la difesa della democrazia contro la criminalizzazione del dissenso e della protesta sociale: questo sarà l’assemblea nazionale de “La Via Maestra” il 7 e 8 febbraio a Roma.

sbilanciamoci-png

La primavera referendaria che ci aspetta

Dispiace che la Corte Costituzionale non abbia dato il suo disco verde al referendum sull’autonomia differenziata per cui erano state raccolte 1 milione e 300 mila firme. Restano gli appuntamenti altrettanto importanti su Jobs Act e cittadinanza. E le battaglie, parlamentari e non, su ddl Sicurezza e premierato.

tree-4509607_1280

Caporali e morti di freddo dalle Langhe alla Puglia

Anche nelle zone agricole più prospere del Nord le condizioni di lavoro e di vita della forza lavoro immigrata, anche regolare, è vicina alla condizione di schiavitù. Lo denuncia il Rapporto dell’Osservatorio Placido Rizzotto e lo conferma la magistratura. Leggi sull’immigrazione e prefetture non aiutano.

spacex-693229_1280

I monopoli ai tempi del complesso militare-digitale

Il nuovo capitalismo è incardinato sul complesso militare-digitale che fonde gli interessi delle cosiddette Big Tech (Alphabet, Amazon, Apple, Meta e Microsoft più Space X e Palantir) e l’apparato militare e di sicurezza Usa. Una polarizzazione del potere monopolistico delle piattaforme che favorisce l’intensificarsi dei conflitti.

art trump

Tutte le anime del trumpismo

Il 20 gennaio Donald Trump si insedierà alla Casa Bianca. Dal punto di vista delle politiche economiche il trumpismo appare un coacervo di idee diverse, talvolta incompatibili. Anche nel corso del suo secondo mandato assisteremo alla competizione fra diversi gruppi di pressione e schieramenti ideologici.