Berlusconi ha scritto una nuova pagina di quell’autobiografia della nazione di cui il fascismo era stato sintesi e che allinea un po’ tutte le tare storiche del nostro Paese. Nell’Italia post-berlusconiana, tutto questo viene quasi unanimemente restituito come esempio di virtù, degno di solenne onoranza, a conferma della morte della politica che stiamo vivendo.
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Mort de Berlusconi, le magnat qui a dédiabolisé l’extrême droite en Europe
L’ancien président du Conseil italien Silvio Berlusconi est mort lundi à Milan à 86 ans. Après avoir fait fortune dans l’immobilier et l’audiovisuel, « Il Cavaliere » avait dirigé l’Italie pendant près de dix ans entre scandales et procès. Da Mediapart.
“Con flat tax e regimi speciali più diseguaglianze”
Per Maria Cecilia Guerra il sistema fiscale italiano, sempre più iniquo e categoriale, favorisce la frantumazione sociale e l’evasione. Su patrimoniale e tasse ai super ricchi c’è troppa ipocrisia e poco coraggio. Ma si possono ridurre le diseguaglianze, redistribuendo il prelievo e rifinanziando il welfare.
Per una patrimoniale unica, personale e progressiva
L’aumento esponenziale delle diseguaglianze e dell’ingiustizia sociale si possono combattere anche con una riforma complessiva del sistema fiscale. Restituire una funzione sociale alle grandi ricchezze che si stanno accumulando. Intervista a Giovanni Paglia.
A scuola di buona politica
La Fondazione Lelio e Lisli Basso organizza una nuova edizione della sua Scuola per la Buona Politica. Si tratta di sei incontri, in presenza, nella sede di via della Dogana Vecchia a Roma, a partire dall’ultima decade di maggio per terminare a metà novembre.
Firma contro l’autonomia differenziata
La “secessione dei ricchi” non è uno slogan polemico, ma l’esatta definizione dei processi economici che sottendono al progetto di autonomia differenziata. Per bloccarla bisogna cambiare buona parte del Titolo V della Costituzione con la proposta di legge di iniziativa popolare elaborata da Massimo Villone. Servono almeno 50 mila firme. Abbiamo ancora un paio di […]
Giorgio Ruffolo e le speranze del riformismo italiano
Omaggio a Giorgio Ruffolo scomparso il 16 febbraio ricordando non soltanto il suo intenso impegno politico, ma anche le sue esperienze professionali e i numerosi brillanti saggi di cui fu autore. Da Eticaeconomia.
Dopo un anno di guerra in Ucraina, cosa pensa la rete pacifista italiana?
In occasione del primo anniversario dell’inizio del conflitto, diverse associazioni, da Emergency all’Anpi, si stanno preparando a ospitare una grande mobilitazione per la pace che vedrà coinvolte cinquanta città. Abbiamo ascoltato le loro voci. Da RollingStone.
Elezioni in Lombardia, la paura e la riluttanza
La Regione più popolosa d’Italia si ritrova governata dalla destra di Fontana che però ha solo il 20% dei consensi reali, tutte le forze politiche perdono fette importanti di elettorato in termini assoluti. Prevale la resistenza al cambiamento e la conferma tacita dello status quo.
Foibe, la giornata del ricordo dell’èra Meloni
Il governo Meloni ha istituzionalizzato le celebrazioni delle foibe, tentando di far passare gli italiani come vittime della II guerra mondiale. Ciò è falso e fa parte di un uso politico della memoria che serve anche per la guerra in Ucraina.