New Argentina’s president Javier Milei and his government plans to cut spending by 3% of GDP. Will society tolerate it? Da The Economist.

New Argentina’s president Javier Milei and his government plans to cut spending by 3% of GDP. Will society tolerate it? Da The Economist.
Public investment has been skewed towards the military in the last decade when a much wider array of threats are in evidence. Da Social Europe.
The infamy of Nixon’s foreign-policy architect sits, eternally, beside that of history’s worst mass murderers. A deeper shame attaches to the country that celebrates him. Da Rolling Stone.
Il 10 dicembre ad Assisi la “Marcia della pace e della fraternità” con l’adesione della Rete italiana pace e disarmo. Per dire basta alle stragi di civili, alle guerre, all’odio da Israele a Gaza alla Cisgiordania, per chiedere il cessate il fuoco e una pace per “due popoli due Stati”.
Chiara Giorgi, Nicoletta Dentico
22 Novembre 2023 | Sezione: Economia e finanza, Mondo, Politica, RecensioniIntervista all’economista Mariana Mazzucato sul suo ultimo libro «Il grande imbroglio»: “Gli stati sono deboli e si fanno corrompere facilmente”. Il ruolo della società di consulenza McKinsey anche nel vaglio dei progetti del nostro Pnrr.
Le ragioni della sconfitta. Un ministro dell’Economia con un’inflazione annua del 150% non può vincere le Presidenziali. E Massa ha perso. Milei, però, non potrà contare sul Parlamento. Da Il Fatto quotidiano.
Il britannico Sunak ha organizzato il 1° summit sui rischi dell’AI, gli Usa hanno creato un’Agenzia federale. Mentre si stimola l’hype, in un misto di paura e magnificazione, si rischia che la regolazione sia affidata alle Big Tech, proprietarie di tecnologie e dati. Mettendo nell’angolo sviluppatori indipendenti e società civile.
Con 164 sì e 8 astensioni l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha adottato la sua prima risoluzione – la L56 – presentata dall’Austria e sostenuta dall’Italia, sul contrasto alle armi autonome guidate dall’AI, un successo per la decennale campagna “Stop Killer Robots”. Vignarca: “Ora un trattato internazionale”.
Crescono le città dove si svolgono manifestazione e fiaccolate per chiedere interventi dell’Italia per evitare l’escalation in Medioriente, il 27 a Roma fiaccolata all’Esquilino.
L’aggressione di Hamas è da considerare un atto di guerra o un atto criminale di terrorismo? Le due qualifiche sono incompatibili, opposte sono le risposte della civiltà giuridica. Chiamare “guerra” un atto criminale e conseguentemente la reazione nei suoi confronti equivale infatti ad annullare l’asimmetria tra le istituzioni politiche e la criminalità. Da il manifesto.