I nuovi dati Istat sulla produzione industriale indicano un calo per il ventiquattresimo mese consecutivo: sono 26 mesi su 27 da quando c’è il governo Meloni. Da Radio popolare

I nuovi dati Istat sulla produzione industriale indicano un calo per il ventiquattresimo mese consecutivo: sono 26 mesi su 27 da quando c’è il governo Meloni. Da Radio popolare
Ambientalisti e sindacalisti di nuovo insieme a Torino. Da Ansa.it
Giovedì 13 e venerdì 14 marzo, la quarta edizione del convegno nazionale dell’Alleanza Clima Lavoro: 6 sessioni, 4 gruppi di lavoro e una chiusura dei lavori “eccentrica” per parlare del presente e del futuro della mobilità sostenibile e dell’automotive. Con la giusta transizione come stella polare.
Con il convegno del 13-14 marzo a Torino, in un momento critico per le sorti della transizione ecologica, l’Alleanza Clima Lavoro lancia il messaggio dell’urgenza di un’alleanza sociale ancora più forte per la mobilità sostenibile ed elettrica e un’economia diversa, con al centro l’ambiente e il lavoro.
Dietro la liberazione del generale Almasri, torturatore ricercato dalla Corte internazionale dell’Aja, gli interessi dell’Eni e le forniture di gas libico tramite la pipeline GreenStream. Da Domani
Corpi intermedi contro l’individualismo. Per riannodare i fili del tessuto sociale slabbrato dalle politiche neoliberiste a Roma sono nati – e cresciuti – i poli civici, reti di mutualismo dal basso, ambulatori popolari, esperienze di progettualità e cultura di prossimità contrapposte al modello securitario del decreto Caivano.
Un ddl voluto dal governo Meloni intende modificare la legge 185 sull’export di armi italiane cancellando ulteriormente la trasparenza. La società civile si mobilita con la campagna “Basta favori ai mercanti di armi”.
Approda in Senato, dopo il passaggio alla Camera, il Ddl Sicurezza: un provvedimento fondato su misure repressive, liberticide e antidemocratiche che trasformano la manifestazione del dissenso in reato, colpiscono i movimenti e le opposizioni sociali, criminalizzano anziché risolvere i problemi del Paese.
In tutto il mondo si sta andando verso un riarmo generalizzato e una “economia di guerra”. Ma le cose possono cambiare. Di fronte ad un governo che sta imprimendo una svolta autoritaria al Paese, i referendum possono essere un segnale di svolta. Il 2025 deve essere un anno di grande mobilitazione per riaffermare i diritti […]
L’Italia è il Paese europeo con la maggiore presenza di aree interne. La Strategia nazionale per le aree interne non ha prodotto fin qui risultati apprezzabili. Occorrerebbe potenziare il welfare e le infrastrutture soprattutto al Sud, e favorire la fusione dei piccoli comuni.