L’intervento del governo a favore di alcune banche si annuncia come un percorso tortuoso tra Roma, Bruxelles, Francoforte e Berlino. E il salvataggio di Mps è già lievitato a 8,8 miliardi
L’intervento del governo a favore di alcune banche si annuncia come un percorso tortuoso tra Roma, Bruxelles, Francoforte e Berlino. E il salvataggio di Mps è già lievitato a 8,8 miliardi
I licenziamenti della casa automobilistica va messa soprattutto in relazione alle grandi e veloci trasformazioni in atto nel mercato e nelle tecnologie del settore
Secondo alcune stime servirebbero 50 miliardi per coprire le svalutazioni sui crediti nei bilanci delle banche. Ma il punto è non aspettare la prossima tempesta, ma iniziare a cambiare rotta
Paradossi, involontaria comicità e vendette della storia permetterebbero di raccontare la vicenda Vivendi-Mediaset come una commedia all’italiana. Ma non c’è niente da ridere, è una storia economica e politica che svela che nell’anno 2016 siamo ancora immersi fino al collo nel male che lì è cominciato www.internazionale.it
Dalla Shell alla Repsol, dalla Volkswagen alla BMW, fino a Nestlè, Coca Cola, Unilever, Novartis, Vivendi, Veolia, e Danone. Ecco dove sono finiti i soldi del quantitative easing della BCE
È assai probabile che si arrivi a un provvedimento di intervento pubblico nel capitale non solo nel Monte dei Paschi, ma anche delle altre banche in difficoltà. Si ipotizza così uno stanziamento di 15 miliardi di euro
A giugno la Commissione europea ha stimato che l’introduzione di una vera e propria Tassa sulle transazioni finanziarie potrebbe fruttare all’Italia 16,3 miliardi di euro l’anno
Dopo Stati uniti, Australia e Gran Bretagna, alla tendenza al freno delle iniziative cinesi si è unita ora anche la Germania, che sembrava in Europa la più aperta agli investimenti del paese asiatico
Un piano di investimenti di 500 milioni di euro destinati allo sviluppo di tecnologie “verdi” e dei servizi legati alla salute e al welfare pubblico. Le proposte della Controfinanziaria di Sbilanciamoci!
L’atteggiamento del neopresidente Usa accentua la spinta in atto allo spostamento del nucleo centrale dell’economia mondiale verso il Pacifico e in particolare verso l’Asia del sud est e la Cina
