Raggiunto l’accordo: non sarà inserito nei trattati europei, ma emanato con una direttiva. L’ennesima prova che questa Europa non è riformabile e che si usa ogni scappatoia per restringere di spazi di democrazia

Raggiunto l’accordo: non sarà inserito nei trattati europei, ma emanato con una direttiva. L’ennesima prova che questa Europa non è riformabile e che si usa ogni scappatoia per restringere di spazi di democrazia
Il Fondo Monetario Internazionale ha rivisto in positivo le previsioni della crescita del pil a livello mondiale. Restano problemi di fondo, tra cui la vertiginosa crescita delle disparità di reddito e di ricchezza
Dal 1° gennaio 2018 i 25 Paesi Europei firmatari del Fiscal Compact – tra cui l’Italia – dovranno incorporare le norme previste dal trattato nella cornice giuridica dei Trattati Europei. L’appello di decine di economisti
Il 24-25 novembre si è svolta a Roma la prima edizione del seminario di Sbilanciamoci! dedicata all’analisi del bilancio dello Stato. Parola d’ordine: imparare a capire i processi e le scelte di bilancio per rivendicare un uso diverso delle risorse
I prossimi 4 e 5 dicembre esperti, studiosi e reti della società civile si incontreranno a Bruxelles per il primo “Change Finance Forum”, organizzato da Finance Watch e pensato per mettere in campo iniziative per cambiare il sistema finanziario
After the ECB regulatory tightening on banks’ non-performing loans (NPLs), announced with the well-known “addendum” to its guidance to banks of October 5, a barrage of anger came from the Italian banks and institutions (even the Minister of Economy Pier Carlo Padoan and the Bank of Italy took a stand) to defend the threatened stability […]
La legge di Bilancio 2018 è una manovra con poche luci e moltissime ombre, dove i vincoli europei non possono rappresentare un alibi. Anche perchè sarà lo stesso Parlamento a decidere se ratificare o meno, entro l’anno, il Fiscal Compact
Cosa servirebbe per farci vivere tutte e tutti meglio? Rifiutando il dogma dell’austerità e del contenimento della spesa pubblica a tutti i costi, Sbilanciamoci! risponde al Governo con una Contromanovra da 44,2 miliardi di euro
La “programmazione di corto respiro” della Legge di Bilancio presentata dal governo finisce per inficiare la trasparenza dei conti pubblici e anche gli obiettivi di riduzione del debito. Una analisi della manovra
La mozione di censura sulla vigilanza bancaria approvata dal Parlamento è davvero inopportuna e lesiva dell’autonomia della Banca d’Italia? Qualche considerazione per inquadrare meglio il tema