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Archivio del autore | Rachele Gonnelli

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Ponte sullo Stretto o ponte per le Europee?

Il governo spinge sull’acceleratore per il Ponte di Messina, per poter posare in pompa magna la prima pietra (simbolica) prima dell’8 e 9 giugno. Entro il 13 aprile associazioni della società civile sono chiamate a presentare le loro osservazioni. E lo faranno, ricorrendo in tutte le sedi contro un’opera dannosa.

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In bicicletta contro il fascismo

A 80 anni di distanza il ricordo dell’eccidio delle Fosse Ardeatine è quanto mai necessario. Di fronte alla rinascita del nazionalismo e del fascismo in Europa, alla recrudescenza di un autoritarismo strisciante nel nostro paese. Per questo Sbilanciamoci sostiene la Staffetta partigiana: manifestazione in bicicletta, in ricordo delle donne della Resistenza.

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Gaza, il target dell’Unrwa e Giorgia Meloni

L’agenzia Onu per i rifugiati palestinesi Unrwa è l’infrastruttura civile di Gaza. Il governo ha bloccato i fondi dopo le accuse di Israele a 12 dipendenti di appoggio alla strage del 7/10. Ma 200 ex ambasciatori e giuristi chiedono di ripristinare il finanziamento, essenziale con carestia e carneficina in atto.

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AI act: le regole inficiate dalle eccezioni

Il Parlamento europeo regolamenta, primo al mondo, l’uso dell’Intelligenza Artificiale per rispettare i diritti umani. Ma è davvero così? Le eccezioni previste minano l’intera impalcatura, come dice anche Amnesty. E danno mano libera ai governi e alle industrie.

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Convegno: quale Europa in un mondo di guerra?

Il 20 marzo a Roma e online, convegno organizzato da Europe for peace, da Pax Christi Italia e dal Movimento dei Focolari dal titolo: Quale Europa in un mondo in guerra? Domande sul senso e la possibilità dell’impegno per la pace nel tempo del riarmo mondiale.

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L’Europa alla teologia della guerra

Il Triangolo di Weimar (Macron, il cancelliere Scholz e il premier polacco Donald Tusk) fornisce missili a lungo raggio agli ucraini e innesca rischi di escalation nucleare. L’agenda del riarmo, correndo sul filo del “si vis pacem para bellum”, trova facili apologeti, sempre pronti ad irridere i cosiddetti “pacifinti”.

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Les émissions de méthane ont augmenté en 2023

Nouvelle édition du rapport de l’Agence internationale de l’énergie: la production et l’utilisation d’énergies fossiles ont généré environ 120 millions de tonnes d’émissions de méthane, puissant gaz à effet de serre. Dix pays, notamment les Etats-Unis et la Chine, sont responsables des deux tiers d’entre elles. Da Le Monde.