L’Italia del dopovoto/ L’esito delle elezioni mette in crisi gli schemi interpretativi con cui è stato fin qui letto il voto nel Mezzogiorno. A partire dall’innata vocazione particolaristica e assistenzialistica

L’Italia del dopovoto/ L’esito delle elezioni mette in crisi gli schemi interpretativi con cui è stato fin qui letto il voto nel Mezzogiorno. A partire dall’innata vocazione particolaristica e assistenzialistica
L’incremento della flessibilità nel mercato del lavoro italiano si accompagna a un aumento del gap salariale tra lavoratori a tempo indeterminato e determinato.
La Cina insidia il primato tecnologico Usa, senza investire in armi. I dazi di Trump e il nervosismo sull’affare Qualcomm sembrano annunciare una guerra commerciale con Pechino.
Un progetto di sostituzione di una classe politica con un’altra, un “vuoto” di ideologie adatto a contenere tutte le micro-ideologie, così appare M5s. Mentre la Lega di Salvini, è un movimento di destra nazionalista www.Left.it
Renzi, ante Jobs Act, voleva ridurre l’intermediazione con i “corpi intermedi” per facilitare l’affermarsi di un diverso mercato del lavoro. Ci è riuscito? In parte. Ma soprattutto è iniziata una loro mutazione, ancora in corso.
There are tendencies for reform inside the EU and if a Corbyn-led Labour party were to win the next election, there is a unique to reform the EU, Europe and perhaps the world. www.socialeurope.eu
L’uguaglianza, il lavoro nell’era digitale, l’intervento pubblico nel sistema imprenditoriale: tre nodi della riflessione al centro dei libri appena pubblicati da Ferrajoli, Ciccarelli, Romano e Lucarelli www.alfabeta2.it
Nascita, battesimo e prime imprese di Italo treno, nuovo simbolo patriottico della modernizzazione, oltre che delle liberalizzazioni, recentemente venduto a una multinazionale statunitense. Zitti zitti, prima che un nuovo governo possa intervenire.
L’Italia del dopovoto/ Il dibattito pre-elettorale ha seguito un’agenda imposta e un linguaggio sloganistico, ignorando temi fondamentali. Gli astenuti restano al 27%. Ora serve uno sguardo nuovo, più obliquo.
L’Italia del dopovoto/ Il messaggio più rilevante che arriva dalle urne è la sfiducia nella classe politica di sinistra quale garante di un futuro accettabile. Frutto del suo lungo ottimismo nelle regole di mercato per estendere il benessere sociale.